ESCLUSIVA MN - Abate-Zenit? D'Amico: "Aspettiamo un attimo"

Con Pato ceduto al Corinthians e la situazione Robinho che, sebbene complicata, potrebbe vedere lo stesso epilogo del Papero il Milan continua lo sfoltimento della rosa. Al passo d'addio Bakaye Traoré, richiesto in Turchia. Il maliano non intende andar via in prestito, ma è molto difficile vederlo in ogni caso rossonero fino a giugno, considerato che il giocatore non rientra nei piani di Massimiliano allegri. La sorpresa, però, viene da un altro giocatore che, al contrario di Traoré, è pedina importante nello scacchiere della squadra: Ignazio Abate. Fresca la notizia dell'interessamento dello Zenit e, si sa, quando i russi si mettono in mezzo a meno di un netto di rifiuto del giocatore non c'è prezzo che li possa spaventare. Il club di San Pietroburgo sarebbe disposto a spendere 10 milioni di euro e lo stesso Milan se pur consapevole di poter lasciar partire una pedina importante nonché con status di "giocatore del vivaio", quindi utilissimo in chiave liste Champions, darebbe l'ok alla cessione per due motivi: da una parte l'espolosione di Mattia De Sciglio, dall'altra una somma considerevole che, aggiunta a quella di Pato (da vedere gli sviluppi Robinho) potrebbe preparare all'arrivo di un grande giocatore già a gennaio.

Per saperne di più abbiamo contattato Andrea D'Amico, agente di Abate. Queste le parole concesse a MilanNews.it: "Abate allo Zenit? Adesso non saprei. Ho sentito anche io di questa trattaiva pure in tv, ma non avrei commenti da fare, o meglio, in ogni caso non c'è niente di chiaro. Bisogna aspettare un attimo, vediamo come si evolvono le cose. Siamo agli inizi del mercato".  Non si sbottona l'agente, ma intanto non arriva nessun "no" secco...