I perché dei 24 in lista Champions

I perché dei 24 in lista ChampionsMilanNews.it
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sabato 2 febbraio 2013, 13:00News
di Matteo Calcagni

Alexandre Pato, insieme a Abate, Antonini e De Sciglio, faceva parte dei quattro calciatori "formati dalla società" della prima lista Champions necessari per poter arrivare a quota 25. Essendo a disposizione solo tre cambi per la seconda formulazione, e avendo ceduto il brasiliano oltre a tre giocatori precedentemente iscritti (Acerbi, Emanuelson e Mesbah), il Milan ha dovuto consegnare alla Uefa una lista di soli 24 giocatori. Rinunciando ad un elemento, tuttavia, il Milan ha avuto la possibilità inserire tre soli giocatori cresciuti nel club (appunto Abate, Antonini e De Sciglio).

In caso di mancanza di calciatori "formati dalla società" o "formati nella Federazione" (che per arrivare a 25 devono essere 4 e 4), le società partecipanti devono ridurre il numero degli effettivi fino a 17. Per quanto riguarda il club rossonero, essendo tre i cambi a disposizione, Allegri ha potuto rimpiazzare solo tre dei quattro ceduti e non è stato in grado di sostituire il lungodegente Nigel de Jong.