Due brasiliani e un gladiatore: il LeoMilan passa all'Olimpico

Due brasiliani e un gladiatore: il LeoMilan passa all'OlimpicoMilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
domenica 8 novembre 2009, 18:13Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Lazio-Milan 1-2:

Dida 6,5: Incolpevole sul gol del 2-1, sicuro e determinato su tutti gli altri palloni. Rinvigorito.

Oddo 6-: Una prova nel complesso accettabile, ma non entusiasmante. Diversi gli errori di distrazione, controbilanciati dalla costante presenza nella metà campo avversaria, in appoggio alle manovre d'attacco.

Nesta 6:
Tornare all' Olimpico da ex non gli fa più specie. I break dell' attacco biancoceleste (di Zarate in particolare) lo tengono in tensione costante: da leader difensivo qual'è, se la cava egregiamente.

Thiago Silva 6,5: Il gol del vantaggio su punizione di Pirlo è il sigillo ad un primo tempo perfetto. Nella ripresa la Lazio fa paura e lui, seppur in maniera meno elegante, dà anima e corpo per evitare guai; ci rimette una sfortunata autorete.

Zambrotta 6: Spavaldo e voglioso nel primo tempo, guardingo ed attento nella ripresa.

Pirlo 6,5: Pioggia, campo pesante, avversario aggressivo: oggi Andrea è più forte di tutto e tutti. Telecomandato l'assist che al 35' manda in rete Thiago Silva; da applausi il cross al volo vanificato da Borriello nel secondo tempo. Chiude in discesa, complice la comprensibile stanchezza.



Ambrosini 7: Ciò che gli riesce meglio, come sempre, è rubar palla agli avversari, ma all'occorrenza sa trasformarsi in metronomo, attaccante, roccioso difensore. Insuperabile.

Seedorf 5: Dispiace che un atleta del suo calibro non riesca ad influire in maniera tangibile sul gioco della squadra, ma da un pò di partite, a Clarence va così. Che sia la posizione in campo? (80' Flamini 6): Gioca 10' intensi minuti, durante i quali si mette in evidenza con una stupenda volée neutralizzata da Muslera)

Pato 6,5: Lui che sa essere devastante negli spazi ampi, è costretto a giocare in un fazzoletto dal pressing capitolino. Mai domo, colpisce con la sua arma più rara, il colpo di testa.

Ronaldinho 6: Una prestazione fatta di luci ed ombre, nella quale riesce comunque ad essere fondamentale, sfornando un bellissimo assist (5° in campionato) a Pato per il gol del 2-0.

Borriello 5,5: Anche oggi fa indigestione del pellegattiano "filo spinato" ma, ancora una volta, non riesce mai ad essere pericoloso. A metà ripresa, un capolavoro di Pirlo gli offre un'occasione d'oro: la spreca. (72' Inzaghi 6): Rimedia un doloroso quanto utile calcione da Radu e crea un pò di scompiglio nella retroguardia laziale.

Leonardo 6,5: 4 vittorie nelle ultime 5 partite hanno il loro significato. Con classe, cuore, e un pò di sofferenza, il suo Milan - quello del 4-2-1-3 - sta assumendo l'identità di una squadra solida e cosciente della propria forza.