Leonardo: "A Bari subito un segnale, Dida non ha colpe. Adiyiah è in crescita"

- Chiusura di conferenza stampa dedicata a Dida e la sua prova di Champions. Leo: "Non sono d'accordo con le critiche a Dida per i gol subiti nella gara di martedì sera. Non ha colpe".

- La trasferta di Bari può essere insidiosa ed il mister afferma: "La trasferta è insidiosa sicuramente ma anche il Bari ha le sue responsabilità visto il suo campionato molto buono e per il fatto che giocherà davanti la sua gente. Anche noi, però, dobbiamo subito dare un segnale per dimostrare che ci siamo ancora".

- Su Pato e la sua gara contro il Manchester. Leo: "Non sarà stata la sua miglior partita al Milan ma ha dato il suo contributo. Dopo 2 mesi di inattività non era facile".

- Sul ghanese Adiyiah. Leo: "In queste settimane si è allenato con noi, con continuità. Ha potuto capire molto della squadra e anche noi delle sue caratteristiche per il suo ruolo. E' in crescita".

- Sul rapporto con i tifosi, il mister dice: "C'è sicuramente feeling con la gente, sin da quando sono arrivato al Milan. Sono e sarò giudicato per il mio ruolo ma credo sempre con affetto".

- Sul momento della squadra e sul prossimo futuro, Leo afferma: "Questo è un periodo importante e difficile anche per le condizioni atmosferiche, per il freddo e il rischio infortuni. Però, se manteniamo la nostra posizione, io credo che più avanti potremmo dire ancora la nostra".

- Sul dualismo Huntelaar-Inzaghi e sulla tanta panchina di SuperPippo, Leo dice: "Io parlo con Pippo, sono sempre molto chiaro. Dietro una scelta c'è una valutazione della settimana e della partita, non è legato ad una gerarchia definita. Huntelaar aveva fatto bene con l'Udinese ed era carico. Adesso è così ma con Pippo come con tutti c'è dialogo".

- Sulla possibile formazione di domani il tecnico brasiliano afferma: "Dobbiamo considerare alcune cose. Si è fatto male Antonini e dobbiamo valutare le scelte per quella posizione. Bonera sta molto bene, c'è anche Beppe Favalli che ha giocato lì, anche Jankulovski è tornato e sta meglio. Valuterò".

- Capitolo portieri. Leo: "Il ruolo del portiere è molto particolare, bisogna analizzare molte cose e saper cogliere anche il momento in cui fare delle scelte. Rimane comunque complesso".

- Sulle parole di Berlusconi, il mister rossonero afferma: "Io sono tranquillo, i nostri accordi sono molto chiari, tutta la gente sa come sono arrivato quì. C'è una politica stabilita, se presidente mi chiede di farmi da parte, basta una parola. Io non ho nessun problema, se andiamo avanti, però,  serve la tranquillità. Io cerco per la squadra la tranquillità. Nel caso, non ci saranno neanche costi perchè non ho problemi di contratto ma la squadra va difesa perchè ha fatto molto, più di quello richiesto in alcuni casi. La squadra ha prodotto un bel gioco per lunghi tratti, queste cose vanno difese".

- Leo continua parlando di Ronaldinho e del suo momento: "Ronaldinho sta bene, l'ho visto in buona forma ed è stato un trascinatore in campo".

- Apertura di conferenza dedicata alla gara contro il Manchester. Leo: "Il grande rammarico è stato non trasformare in gol il gioco che abbiamo prodotto. Anche la gente, il nostro pubblico, l'ha capito. Speriamo di mantenere un buon rendimento per andare a Old Trafford a giocarcela. Anche loro avranno pressione".