Ronaldinho: fantasia al potere

Ronaldinho: fantasia al potereMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
lunedì 1 marzo 2010, 15:30Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Al potere la fantasia, è la frase che cita Vasco in "...Stupendo", fantasia al potere è il credo che da tempo Leonardo impartisce ai suoi ragazzi. Sono passati i tempi in cui il n.10 era solo sinonimo di talento, ora la leggiadria del dribbling, la precisione dell'ultimo passaggio e il colpo ad effetto, vestono le più varie numerazioni. In rossonero dal n.7 a salire, si possono trovare tutti le categorie di talento, piedi vellutati, visione di gioco, fisicità, ma nessuno può forse superare la magia del n.80. Signore e signori: Ronaldo de Assis Moreira, noto ai più come Ronaldinho. Il brasiliano nella vittoria casalinga conquistata dal Milan ai danni dell'Atalanta, non brilla immediatamente, ma entra nel vivo a fasi alterne. Nonostante si "accenda" solo quando la palla transita nei pressi, dimostra comunque di star bene e mette in continua soggezione i propri marcatori. Non si limita a colpi ad effetto, ma palla al piede da l'impressione di sapere sempre cosa deve fare e risultare così pericoloso ad ogni occasione.

Al 22esimo si mette in mostra con una rovesciata (parata da Consigli), meritevole però di ben altra sorte. In occasione del gol viene imbeccato da Beckham e lui senza indugio inventa contribuendo così all'efficacia dell'azione. Ronaldinho oggi non è solo attrazione, è sinonimo di passaggi e giocate al limite tra il fantasy dei videogames e la realtà di un campione lontano da tramonto. Altra invenzione in occasione del secondo gol di Pato, colpo di tacco a parte, va evidenziato come in maniera intelligente si accentri, cercando l'avversario e aiutando così Ambrosini a trovarsi una prateria da cavalcare. Macchia la buona prestazione sbagliando il rigore, ma poi corre a ringraziare Borriello, che gli toglie quel sapore amaro dalla bocca.