Thiago Silva Highlander rossonero: a Palermo unico centrale "sopravvissuto"

Thiago Silva Highlander rossonero: a Palermo unico centrale "sopravvissuto"MilanNews.it
© foto di Filippo Gabutti
mercoledì 21 aprile 2010, 17:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Quattordici: é il numero di partite che Thiago Silva disputa con la diffida sulle spalle, con l'impossibilità di compiere interventi scomposti, ponendo un'attenzione maniacale in fase difensiva. Il compagno di avventure del brasiliano, dopo l'infortunio di Alessandro Nesta, é diventato in pianta stabile il professore Giuseppe Favalli, chiamato in causa per la moria di centrali difensivi, riuscendo a disputare delle gare dignitose nonostante l'età avanzata. L'infortunio subito dall'ex laziale contro il Catania, tuttavia, ha peggiorato in maniera considerevole l'emergenza in casa rossonera, mitigata solamente dal recupero in extremis di Daniele Bonera, ai box dalla gara di ritorno contro il Manchester United. Problemi esauriti? Assolutamente no: la trasferta di Genova, oltre ad infliggere una sconfitta beffarda agli uomini di Leonardo, ha rinvigorito la pestilenza del reparto arretrato rossonero. Il rientrante Bonera, non certo al meglio della forma e condizione, a seguito di una gara poco lucida é incappato in un fallo da espulsione, causando il rigore del pareggio blucerchiato. Cartellino rosso e squalifica per l'ex Parma, con conseguenti grattacapi per l'allenatore brasiliano, ormai nell'"occhio del ciclone" per il suo futuro verso il Brasile.

Anche Massimo Ambrosini, schierato centrale in occasioni di carestia, sarà indisponibile per la gara contro il Palermo: bloccato da un infortunio muscolare e, anch'egli, fermato da una squalifica per somma di ammonizioni. A Milanello, al momento, si cerca di recuperare in ogni maniera il trentottenne Favalli, ancora bloccato in palestra per recuperare dal fastidio muscolare. Per Leonardo, dunque, restano soltanto due "soluzioni" per affiancare il prode Thiago nella difficile trasferta di Palermo: Massimo Oddo, adattato al ruolo di centrale come nella gara del Marassi, e Michelangelo Albertazzi, elemento imprescindibile della Primavera di Stroppa, portato in panchina nella trasferta genovese. Il tecnico verdeoro, nel match contro la Samp, ha preferito l'esperienza di Oddo, probabilmente timoroso di far esordire un giovane in una situazione critica con il Milan in 10 uomini. Al Barbera, sabato alle 20:45, si potrebbe propendere per una soluzione simile, ma non é da escludere a priori l'inserimento di Albertazzi, celebrato in più di un'occasione dall'ambiente rossonero. In ogni caso, ancora una volta, il punto fermo della retroguardia del Diavolo sarà Thiago Silva, autentico "Highlander": ormai imprescindibile valore aggiunto in un Milan mai così incerottato.