Leo: "Con Berlusconi rapporto difficile. Domani gara importantissima"

Leo: "Con Berlusconi rapporto difficile. Domani gara importantissima"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
venerdì 30 aprile 2010, 14:47Primo Piano
di Federica Barbi

- Chiusura dedicata alla scelta di schierare Oddo e non Albertazzi nella partita contro il Palermo, Leo dice: "Buttare un giocatore giovane nella mischia e rischiare di bruciarlo sarebbe stata la scelta sbagliata. Certo, Oddo sa di aver fatto degli errori individuali, però bisogna ricordare che quello non era il suo ruolo".

- Su Pato: "La prossima settimana sarà decisiva per capire se potrà tornare contro il Genoa".

- Sull' Inter finalista di Champions League il mister dice: "Una squadra arriva in finale non per caso ma perchè merita. A parte la nostra rivalità qui si parla di tradizione, e per questo faccio i complimenti all'Inter".

- Sulle due inseguitrici Sampdoria e Palermo Leo dice : "La Sampdoria è favorita perchè ha più punti ed è molto carica dopo la vittoria con la Roma. Però avrà lo scontro diretto con il Palermo, quindi si vedrà. Noi abbiamo le nostre partite e non pensiamo agli altri".

- Dopo questa esperienza, Leonardo si sente più allenatore o dirigente? : "Non so, i pro e i contro ci sono in ogni cosa. Non so se torno in Brasile se resto qua, non ci ho mai pensato, lo giuro".

 - Sulla possibile assenza di Vargas nella Fiorentina: "La Fiorentina ha alternative valide, non credo che il loro gioco cambierebbe molto".

- I tifosi si sono schierati con l'allenatore, Leo risponde: "Non c'è bisogno di ringraziarli, il nostro è un rapporto speciale, i sentimenti non si ringraziano".

- Berlusconi fa riferimento ad una presunta "testardaggine", il mister risponde così: "Innanzitutto non posso sapere se sia stato proprio il Presidente a fare queste dichiarazioni. Ma se fosse così le cose non cambierebbero, lui ha le sue opinioni, io le mie. Sono al Milan da tredici anni, non da uno soltano. Il Milan è la parte più importante della mia maturità a livello professionale e umano. Il mio rapporto con questa società è ricchissimo, fatto di emozioni vissute". 

- Il punto sugli infortunati : "Le ultime settimane sono state pesanti. Ma stiamo per recuperare alcuni giocatori :Flamini, Ambrosini, Bonera, forse Favalli, Borriello rientra dalla squalifica. Abate forse sarà indisponibile".

-Sulla possibilità di perdere il terzo posto, Leo dice :"Dipende solo da noi, e quindi credo che possa andare bene. Vedo i ragazzi pronti a reagire, perchè ci tengono a finire bene la stagione. Abbiamo lavorato benissimo questa settimana".

- Sul difficile approccio del Milan alle partite :" Non è vero, quest'anno abbiamo cominciato bene molte partite e poi non siamo stati bravi a gestirle. Forse è successo il contrario solo con Parma e Catania. Non posso chiedere alla squadra di cambiare modo di giocare dopo dieci mesi".

Sulla possibilità di un addio al Milan condizionato dai dissidi col Presidente, il mister risponde: "Niente succede per un solo motivo, il nostro rapporto è difficile, ma è una cosa risaputa, vecchia. Per me l'importante è pensare a quello che posso fare. Io rispetto le opinioni degli altri ma ho le mie idee".

- Piuttosto stizzito e infastidito, Leonardo chiarisce il suo futuro: "Non ho mai parlato del mio futuro con nessuno perchè non è ancora il momento per pensarci. Io del futuro non so niente. Ma non ho parlato con il Flamengo, nè ho pensato alla Selecao. Non devo smentire cose create da altre persone. Oggi vi dico che non ho alcuna proposta, ci sono tre partite per chiudere un anno per me importantissimo. Il mio rapporto col Milan è solido, perchè è chiaro. Non è importante se sono felice o no, se non saremo in grado di andare avanti insieme, una stretta di mano e via".

- Dopo le dichiarazioni di Berlusconi Leonardo lascia il Milan dopo la partita con la Fiorentina?Il tecnico risponde : "Penso solo a queste tre partite. Non so se queste parole siano state dette dal Presidente o da altre persone. Tuttavia non posso negare che il nostro sia un rapporto difficile. Siamo molto diversi, ma non è una novità. Abbiamo visioni diverse, forse siamo incompatibili, ma non sto pensando a questo, a me interessa solo la squadra. Tengo troppo a quello che abbiamo fatto e voglio finire bene la stagione perchè ce lo meritiamo. Non si può dire che abbiamo giocato male, i giocatori hanno fatto qualsiasi cosa in momenti difficilissimi".

- E' opinione diffusa che da quanto è cominciato il toto-Leonardo la squadra abbia avuto più difficoltà, il mister risponde così: "Io credo che se analizziamo tecnicamente la situazione sono successe molte cose. Ad inizio anno giocavamo male ma non c'era il problema dell'allenatore. Quindi non credo che queste cose influiscano. Detto questo, io non ho mai cominciato alcun toto-allenatore, non ci ho mai pensato. Non ho mai messo alcuna voce in giro, e anche oggi non penso al futuro".

- Sul momento della squadra il mister assicura: "La squadra c'è, c'è sempre stata. A Palermo abbiamo cominciato male la partita, ma la squadra ha saputo reagire. La squadra si è sempre allenata e domani siamo in grado di ripetere la prestazione che abbiamo fatto tante volte in questa stagione". 

- Sulla situazione di Gilardino che ha messo in dubbio la sua permanenza a Firenze, Leo dice : "Conosco molto bene Gilardino, non so quanto di vero ci sia dietro certe frasi, Alberto è maturato nel corso degli anni, e oggi è un giocatore molto importante e pericoloso".

-Apertura dedicata al match contro la Fiorentina, il mister dice: "La partita di domani è molto importante, anche se la Fiorentina non è in un buon momento, anche se hanno dei dubbi di formazione hanno un tipo di gioco molto chiaro e mi aspetto una partita difficile".

- Tra pochi minuti il mister rossonero Leonardo raggiungerà la sala conferenze di Milanello dove incontrerà la stampa alla vigilia del match contro la Fiorentina.