Boateng: "L'Inter? Non ho paura. Già pronto per la Juventus"

Queste le dichiarazioni integrali rilasciate dal nuovo centrocampista ghanese, Kevin Prince Boateng, intervenuto oggi in conferenza stampa a Milanello:

Sulle prime sensazioni da rossonero:
“Come tutti i giocatori di calcio ero consapevole che il Milan fosse uno dei più grandi club di calcio al Mondo.
I compagni di squadra, lo staff e l’allenatore mi hanno tutti accolto come se fosse una grande famiglia. Anche il centro sportivo di Milanello mi ha colpito molto perché non ho mai visto nulla di simile, è veramente impressionante. C’è tutto quello che serve. Sono in Italia da una settimana, ma qui a Milanello solo da un paio di giorni e devo ancora conoscere meglio il tutto.”

Sulle sue caratteristiche:
“Siete voi gli esperti e dovete decidere che tipo di giocatore sono. Devono essere l’allenatore e i tifosi a valutarmi dopo aver visto come gioco e decidere i miei punti di forza e le mie debolezze.”

Sugli obiettivi:
“Per me non è importante il  modo in cui sono arrivato al Milan adesso sono al cento per cento un giocatore del Milan e devo dimostrare sia all’allenatore che a me stesso di essere in grado di poter giocare a questo livello perché è quello che tutti si aspettano quando un giocatore arriva in un club importante come il Milan.”

Sulla concorrenza a centrocampo:
“Non sono spaventato perché in una squadra come il Milan la concorrenza è importantissima. Conosco i campioni del calibro di Pirlo, Gattuso e Seedorf e so di dover imparare molto da loro. Sono giocatori fortissimi. Devo dimostrare il mio valore e lavorare duramente.”

Sulla sua condizione:
“Sono pronto a giocare già domenica sera contro la Juventus nel Trofeo Berlusconi. Durante le vacanze ho lavorato duramente e mi sono preparato perché sapevo che avrei dovuto affrontare una nuova sfida lontano dal Portsmouth. In questo momento sono al novanta per cento della mia condizione, giocando arriverò sicuramente al cento per cento.”

Sulla formula con cui è arrivato dal Genoa:
“Braida mi ha spiegato la situazione. Non mi interessa la formula con cui sono arrivato quì (prestito con diritto di riscatto dal Genoa ndr.), l'importante è che adesso sono un giocatore del Milan.”

Sulla sua posizione in campo:
“L’allenatore sa come gioco e sa che posso occupare tutti i ruoli. Ogni giocatore ha dei ruoli preferiti, ma non ha importanza quelle che sono le mie preferenze, ma cosa vuole l’allenatore. Posso giocare sia a destra che a sinistra del centrocampo. Questa mia duttilità mi permette di adattarmi facilmente in ogni nuova squadra.
L’unica cosa che posso fare è che darò il cento per cento tutti i giorni.”

Sulla competizione con l'Inter in Campionato:
“L’Inter l’anno scorso ha svolto una stagione eccellente, ma io non ho paura. Qui al Milan ho visto la squadra: siamo coperti in tutti i ruoli con giocatori fenomenali per cui se daremo il cento per cento in tutte le competizioni riusciremo a fare bene. Assolutamente non ho paura.”

Sul passato:
“Tutto quello che è successo e quello che avete letto su di me appartiene al passato. Ora sono qui e sono una persona nuova. Capita a tutti di sbagliare vi prego di attendere e aspettare uno due anni e poi giudicare quello che farò qui al Milan.
Essere oggi qui, al Milan, si tratta di un grosso salto nella mia carriera. Ringrazio la mia famiglia e tutti quelli che mi hanno permesso di arrivare a questo punto. Ora devo soddisfare tutte le persone che hanno creduto in me. Sono consapevole che si tratta di una sfida, accetto questa sfida e sono pronto ad affrontarla.”

Sulla sua famiglia:
“Mia moglie e mia figlia arriveranno venerdì e non vedono l’ora di provare di persona tutte le cose belle che ho visto io in questi primi giorni.”