La dinastia va avanti
Di padre in figlia. E’ sicuramente questo il tema più caldo della mattinata. Le parole di Barbara Berlusconi, figlia primogenita del presidente del Consiglio e di Veronica Lario, sono inequivocabili: “Un ruolo in società? Non mi tiro indietro neanche davanti alle cose più difficili. Se in un gruppo di lavoro dovessero chiamarmi potrei dire di sì”.
La figlia del presidente si espone per la prima volta in pubblico su un possibile futuro in società. A differenza degli altri figli del Premier, Luigi junior escluso, altro rampollo della famiglia che ha sempre manifestato la voglia di prendere, un giorno, il timone di comando del Milan, Barbara conferma la sua disponibilità ad entrare in un gruppo di lavoro importante che la porterebbe a varcare, da dirigente, le porte di via Turati. In attesa delle ennesime voci sugli interessamenti da parte di compagine petrolifere russe, la Gazprom è sparita ma potrebbe tornare alla carica presto, c’è un fattore inconfutabile: nel Milan si cerca di dare continuità anche a livello dirigenziale e la famiglia Berlusconi è ben lontana dal vendere la società che ha reso, e che l’ha resa, grande.
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