Prima chiamata per Montelongo: a volte serve coraggio

Prima chiamata per Montelongo: a volte serve coraggioMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 24 ottobre 2010, 15:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Ci sono volute otto giornate di Campionato ma alla fine ce l'ha fatta: Bruno Montelongo, fino ad ora meteora quasi sconosciuta sui campi di Milanello, è stato convocato per l'importante sfida di domani contro il Napoli. Chiamata che, in tutta franchezza, è stata favorita dalla situazione precaria della difesa rossonera: oltre all'infortunato Thiago Silva, infatti, si sono aggiunti i due laterali destri Zambrotta ed Abate, prime scelte di tale corsia di competenza. Il ventitreenne sudamericano, prelevato in prestito dal Rivel Plate Montevideo a fine agosto, è andato a segno in Primavera contro il Padova, dimostrando di avere buone qualità nonostante le zero apparizioni in prima squadra. Al San Paolo, tuttavia, la fascia destra dovrebbe essere affidata a Daniele Bonera, reduce dalla serataccia del Bernabeu come vice-Thiago Silva.

Il difensore bresciano, come confermato da Allegri, dovrebbe partire titolare, nonostante abbia mostrato qualche lacuna evidente anche in quella posizione di campo. Montelongo che in patria veniva schierato anche come ala offensiva, non è certamente un centrale adattato e, con cautela, potrebbe anche rivelarsi un buon prospetto: difficile esordire a Napoli, perlopiù dal primo minuto, ma come dice il detto: "Chi non risica, non rosica". Il giovane calciatore, di cui si è parlato di un recente interessamento del Manchester United di Ferguson, non è certramente privo di potenzialità e buone doti calcistiche. L'attuale leitmotiv rossonero pare ricalcare il parallelismo Cardacio-Viudez, ma Montelongo potrebbe avere una chance per emergere, magari a gara in corso in terra campana: nel calcio ci vuole coraggio e, per una volta, non dispiacerebbe osservare un giovane in un ruolo che, al momento, offre alternative non certo di prim'ordine.