Cassano, affare a costo zero: Milan alla finestra

Nove mesi fa proprio Edoardo Garrone convinse Antonio Cassano a dire no alla Fiorentina. La beffa è che stavolta la rottura avviene proprio con il presidente. E stando alle scelte imminenti, questo strappo rischia di creare un'incredibile situazione di mercato. Se si arriva al collegio arbitrale e addirittura alla risoluzione del contratto, Cassano deve aspettare, però, la riapertura delle liste a gennaio per cercare una nuova sistemazione in Europa. E comunque il barese avrà una limitazione: non può giocare le Coppe europee.

In compenso la clausola da 20 milioni di euro rischia d'andare in soffitta e Antonio può andar via a parametro zero. Un paio d'anni fa Galliani fece un sondaggio per lui nello spogliatoio del Milan. Ma ora l'a.d. milanista è alle prese con il rinnovo di Ronaldinho. E se il brasiliano decidesse d'andar via? Beh, un Cassano a costo zero stavolta potrebbe allettare i milanisti.