“Tu cercavi un sogno, l’Inter un allenatore…”

“Tu cercavi un sogno, l’Inter un allenatore…”MilanNews.it
© foto di Gaia Brunelli
giovedì 30 dicembre 2010, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Telecronista per il "Supermosaico di Serie B" trasmesso da Dahlia TV. Conduttrice su Radio Milaninter.

Poche parole: “cercavo un sogno”. Spero per Leonardo che diventi realtà all’Inter. Ma noi il nostro sogno lo stiamo vivendo dall’inizio della stagione. Nessuno cambierebbe il brasiliano con Allegri, allo stato attuale. Nessuno. In questo inizio del 2011 gli unici pensieri devono essere rivolti al gruppo forte e importante che tanto ci ha fatto gioire in questa seconda parte di 2010. Ibrahimovic su tutti. Un campione assoluto. Robinho, la vera sorpresa di questo Milan insieme a Kevin Prince Boateng. L’arrivo di Cassano, ancora da valutare certo, però quelle maglie nerazzurre che ho visto in giro per Milano con il 99 di Cassano sono da buttare e questo già è da considerarsi un vantaggio. E’ vero che i venditori ambulanti le hanno già sostituite con il 22 di Kakà che mi auguro, però, non si ritrovi a varcare i cancelli di Appiano Gentile dicendo: “cercavo un sogno”. Chissà se tra 6 mesi a Leo qualcuno dirà: “tu cercavi un sogno, l’Inter un allenatore…”.

In ogni caso ora è il momento di sistemare la difesa. E lì che vorrei un innesto importante. David Luiz continua a rimanere il mio preferito su tutti, anche perché ha già giocato con Thiago Silva nella Seleçao e l’intesa c’è. Mi piacerebbe anche un esterno, anche se, personalmente, trovo che Abate stia facendo davvero bene (la prova definitiva sarà contro Bale nella sfida con il Tottenham) e a sinistra conto sul pronto rientro di Zambrotta. Inoltre prosegue la ricerca della prima punta che sostituisca momentaneamente Inzaghi e che faccia rifiatare Ibrahimovic. Caracciolo o Toni questi sembrano i nomi favoriti. Vedremo… In ogni caso il Milan quest’anno è forte. Il tecnico è bravo e preparato e le sedute di allenamento le prepara lui, a differenza di qualcun altro. Le possibilità di vincere qualcosa è davvero tangibile. Bisogna crederci fino in fondo. Perché tifando il Milan si è inevitabilmente sempre alla ricerca di un sogno… il nostro sogno rossonero.