Allegri si conferma mister coraggio: Strasser e Beretta in rampa di lancio

Allegri si conferma mister coraggio: Strasser e Beretta in rampa di lancioMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 4 gennaio 2011, 16:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Mentre Berlusconi dà il benvenuto ad Antonio Cassano e saluta il tanto amato Ronaldinho, in casa Milan Allegri ha qualche problema da risolvere. Alla ripresa del campionato ci sarà il Cagliari e il tecnico ha ancora molti dubbi di formazione; in difesa l'assenza di Zambrotta, che ha problemi al menisco del ginocchio sinistro, verrà risolta con l'impiego di Antonini, mentre per il resto non cambierà nulla, con Abbiati tra i pali, Nesta, Thiago Silva e Abate a destra. I dubbi sorgono a centrocampo: sono tanti gli indisponibili per la gara contro i sardi, uno fra tutti Andrea Pirlo, fuori per uno stiramento alla coscia destra, ma anche Boateng non sarà a disposizione a causa di un'infiammazione al retto adduttorio destro che si è procurato durante il ritiro a Dubai. Assente anche Flamini, Allegri sarà costretto a schierare il giovane Strasser che durante il ritiro negli Emirati Arabi si è messo in mostra andando a segno anche durante le partitelle. Il 20enne farà così parte degli undici che giocheranno con la squadra dell'ex Donadoni e sarà schierato a fianco di Ambrosini e Gattuso, con Seedorf che agirà dietro alle due punte che potrebbero essere Pato e Robinho.

Quest'ultimo, dopo l'infortunio che si è procurato andando a sbattere contro una telecamera, dovrebbe farcela e giocare al fianco del rientrante Pato. Fuori Ibrahimovic per squalifica, Cassano si accomoderà in panchina, ancora non del tutto in forma per partire dal primo minuto, ma carico per subentrare qualora ce ne fosse bisogno. Ma Allegri sta pensando anche di premiare un altro giovane, Giacomo Beretta, il 18enne che a Dubai ha segnato il secondo gol contro la squadra di Fabio Cannavaro. Giovane promessa del calcio italiano, viene definito da molti il vice Ibrahimovic, un paragone pesante e adesso il tecnico rossonero potrebbe dargli la grande opportunità di mostrare le sue vere qualità. Contro il Cagliari non sarà certo una gara semplice e Ambrosini e compagni devono assolutamente vincere per mantenere il primato in classifica perchè, come ha detto Berlusconi, un Milan vincente fa bene al Paese.