Favola-Rodney... e il Milan è Campione d'Inverno

Favola-Rodney... e il Milan è Campione d'InvernoMilanNews.it
© foto di Veronica Giugne
giovedì 6 gennaio 2011, 17:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Doveva partire titolare a Cagliari, ha iniziato dalla panchina, insieme al suo amico Antonio Cassano: la botta al ginocchio di Gattuso, di fatto, ha aperto nuovamente le porte del campo al giovane della Sierra Leone, subentrato nella ripresa con tanta voglia di fare e dimostrare. Dopo la grande stagione con la Primavera di Giovanni Stroppa, il centrocampista africano è stato promosso in prima squadra, a seguito dell'attuata comproprietà estiva con il Genoa per l'acquisto di Sokratis Papastathopoulos. Nei primi mesi della stagione in corso si è parlato di lui più per gli scherzi a Milanello che per il calcio giocato: celebre il colpo di karate di Ibrahimovic e le prese in giro di Ronaldinho e Jankulovski susseguenti l'ammonizione lampo nel recupero contro l'Auxerre. Nelle ultime settimane si è ipotizzato anche di un trasferimento ai rossoblù per il ventenne rossonero: operazione però impossibilitata  dalla mole abnorme di infortuni capitata al Diavolo. Da Pirlo, a Flamini passando per Kevin-Prince Boateng, la mediana milanista si è ridotta all'osso, con un obbligato utilizzo dei giovani che così bene avevano figurato in estate. L'allenatore livornese, in occasione della gara al Sant'Elia, ha preferito puntare inizialmente su Merkel, forse per dare più qualità all'intero reparto: il kazaco ha fatto molto bene, per poi ritrovarsi un po' in difficoltà insieme al resto della squadra, imbrigliata dalle maglie del team di Roberto Donadoni.

Rodney Strasser, indossata la casacca numero 14 dopo l'uscita forzata del vice-capitano rossonero, ha subito messo verve ed intensità in mezzo in campo, dimostrando di poter tranquillamente dire la sua nel centrocampo rossonero. A bordocampo, come rivelato nel postpartita, l'incontrista africano ha parlato a lungo con Antonio Cassano, siglando un patto di esultanza combinata in caso di rete del barese. In pochi potevano prevedere che, invece dell'ex sampdoriano, segnasse proprio l'ex Primavera, servito magistralmente proprio dal ventottenne pugliese e bravissimo a battere Agazzi con un colpo secco di interno piede: promessa fatta ed esaudita, con un fantastico festeggiamento di gruppo. La prima rete di Rodney in Serie A, oltretutto, regala la nomina di "Campione d'Inverno" al Milan: una vittoria importantissima, arrivata dopo una gara difficile e piena di assenze. Una favola per il centrocampista del Diavolo, sperando che questo gol possa garantirgli una carriera lunga e bellissima.