Mercato: attesa poi gran finale?

Mercato: attesa poi gran finale?MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 13 gennaio 2011, 15:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Nessuno conosce al dettaglio il piano di lavoro studiato da Adriano Galliani per questa sessone di mercato e, pochi sono gli indizi. In tal senso il silenzio di Ariedo Braida ai microfoni di MilanNews, non ha certo contribuito a fare chiarezza. Si parla di un difensore e probabilmente un centrocampista, ma poi si finisce per inserire tra i papabili un centravanti e magari un terzino, l'orizzonte pare mostrare positività per il domani rossonero, nebulosa rimane l'immagine parlando del presente. Se per il pacchetto arretrato si parla di nomi più o meno noti, ma di un certo livello (Mexes, Garay, Bosingwa, Ruiz, David Luiz, Criscito, Dedè ecc..), diverso sembra il discorso per gli altri reparti. In mediana si battono le piste del solito Lazzari (difficile però riuscire a strapparlo a Cellino), quella di Constant (tramontato per ora viste le beghe burocratiche) e poco altro. Van Bommel per bocca dell'Ad rossonero non rientra nei piani, l'età e il compenso chiesto dal giocatore, non potrebbero giovare particolarmente alla situazione, a questo punto meglio valorizzare un prodotto "made in Milanello", quale Rodney Strasser.

Detto del centrocampo, restano dubbi sul futuro dell'attacco. Lo stop di Inzaghi e l'unicità di Ibra, obbligano ad un intervento, ma su quale nome puntare? Toni ormai alla Juve e Matri dichiarato incedibile, riducono sensibilmente la schiera dei papabili. Restano in corsa Andrea Caracciolo e qualche pista estera, ma in via Turati prima di investire, si vuole capire bene cosa fare. Spendere tanto per, sarebbe poco utile e potrebbe pregiudicare la sessione estiva. In estate si registreranno altri movimenti di un certo spessore, ecco perchè i vertici rossoneri devono ponderare al meglio, tenendo conto anche del prossimo futuro. Galliani tornato dal Brasile si è messo subito al lavoro, la tattica potrebbe essere quella attendista, vedere come e quanto si rafforzano le avversarie, per poi fare meglio e perchè no, come in estate, rubare la scena e spiazzare tutti con il colpo a sorpresa.