Criscito o Ziegler, perchè non entrambi?

Una sorta di dilemma sta portando alla riflessione i vertici rossoneri, quale pista percorrere o meglio, quale giocatore ingaggiare per puntellare a dovere la difesa? I nomi roventi di queste ore sono due: quello di Criscito (Genoa) e Ziegler (Sampdoria). Potrebbe dunque arrivare comunque da Genova, il rinforzo per il pacchetto arretrato, di sicuro, diverse sarebbero le condizioni economiche. Entrambi hanno dalla loro il fattore età (classe '86), quindi potrebbero rappresentare un investimento immediato, ma allo stesso tempo futuribile. Il rossoblù pezzo pregiato della bottega di Preziosi, costa tanto circa 15 mln di euro, mentre il doriano anche in virtù di un contratto in scadenza, si libererebbe in maniera nettamente più agevole. Galliani e co. stanno studiando il piano che possa permettere al Milan di arivare al suo obiettivo, senza però doversi esporre ad un esborso particolarmente esoso.

Per Ziegler potrebbero "bastare" circa 3 mln, cifra assolutamente congrua per un giocatore giovane, duttile e con un buon bagaglio personale, per quanto riguarda tecnica ed esperienza, diverso il discorso per Criscito. Il terzino azzurro in virtù di una valutazione piuttosto rotonda, potrebbe essere acquistato in comproprietà dai liguri che però non sembrano molto entusiasti della formula. In attesa di conoscere gli sviluppi, ci si interroga sul perchè di tale dilemma. Al Milan farebbero comodo due rinforzi per la fascia, quindi perchè non provare il doppio colpo? Zambrotta out, Bonera riadattato, Sokratis bocciato, Montelongo ancora tenuto in un angolo, Oddo e Jankulovski ormai dimenticati, ecco che Allegri si troverebbe con i soli Antonini e Abate padroni del ruolo. Al Milan servono rinforzi per garantirsi quella freschezza atletica, atta alla corsa per il tricolore, Ziegler non potrebbe giocare in Champions, ecco perchè il doppio colpo potrebbe sortire benefici maggiori, come si dice: two is meglio che one.