Ganso al Milan: l'affare non è semplice per tre motivi
Garantisce, senza alcun dubbio, Marcos Cafu, che dopo aver macinato chilometri su chilometri sulla fascia destra di San Siro, ora si è dato anche allo scouting. Paulo Henrique Ganso è davvero l'uomo giusto per il Milan, il trequartista di talento e tecnica su cui puntare per continuare la lunga tradizione verdeoro in quel di Milanello. L'affare non è semplice per tre motivi. Il primo, quello fisico, sembra però in via di risoluzione. Il 21enne del Santos è rientrato proprio nell'ultimo turno del Paulista, contro il Botafogo di Riberao Preto. Ingresso sullo 0-0, in un momento difficile: un assist ed un gol per cambiare completamente il volto della partita, con tanto di stravagante esultanza, in onore della nuova fidanzata.
Il ginocchio operato sta bene e per festeggiare è arrivata anche la convocazione di Mano Menezes per l'amichevole di Londra contro la Scozia. Il secondo problema è il prezzo: Ganso è controllato dalla finanziaria DIS, che in queste settimane sta trattando il rinnovo di contratto con il Santos per abbassare la clausola di rescissione, da 50 a 25 milioni di euro. L'accordo però, non c'è. Il terzo problema è quello che sembra preoccupare meno Cafu ed è rappresentato dalla concorrenza. In Brasile una parte di stampa insiste con l'ipotesi di un trasferimento all'Inter, con Leonardo a far da tramite per la trattativa. La risposta del terzino destro più forte della storia del calcio è eloquente e cancella ogni discussione.
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