Ora è il suo turno

Arrivato come ultimo tassello nel mercato invernale, indicato come terzino utile per la Champions League, Dìdac Vilà non ha finora collezionato presenze: solo qualche panchina e tante tribune. "Non è ancora pronto per il calcio italiano" è trapelato dalle mura di Milanello, ma il ragazzo ha ben figurato sia con la maglia dell'Espanyol sia con quella della Nazionale iberica Under-21. Il laterale mancino, classe 89', si è notato soltanto nei festeggiamenti del diciottesimo Scudetto, apparso sorridente e felice per il titolo conquistato dai compagni di squadra. Acquisto più oneroso di gennaio, prelevato dalla società catalana per circa 3/4 milioni di euro, Dìdac sembra destinato ad un futuro lontano dal Milan, probabilmente in prestito: prima di farlo partire, tuttavia, non sarebbe male osservarlo in campo, almeno in quest'ultimo scampolo di Campionato.

I rossoneri sono ormai Campioni d'Italia, senza nessuna necessità di classifica e/o risultato: inoltre, in vista della sfida di sabato contro il Cagliari, Allegri deve fare i conti con una moria generale sulla corsia mancina. Jankulovski e Antonini sono indisponibili, con Zambrotta ancora acciaccato dalla fatica di Roma: restano arruolabili Bonera, Emanuelson e proprio Vilà. Provare il ventunenne spagnolo, almeno per vederlo giocare da vicino, non sembrerebbe una cattiva idea: d'altronde il ragazzo si è sempre allenato con impegno e dedizione, dimostrando attaccamento e gioia per una maglia che finora non ha mai indossato.