Galliani: "Non abbiamo mai chiesto Hamsik, la mezz'ala? Un nome che ancora non è stato fatto. Ganso? Vediamo..."

Ospite di “Sky Sport 24” per i 1000 giorni di diretta, Adriano Galliani ha rilasciato diverse dichiarazioni sulla stagione rossonera ed ovviamente sul futuro di casa Milan: “La campagna abbonamenti? Noi abbiamo perso un po’ di innamorati con la cessione di Kakà, credo che con l’ultima stagione si sia ricucito tutto, i tifosi sono tornati innamorati della squadra e della Società. Il gol che ricordo con maggior affetto di quest’anno? Il gol di Pato dopo 50 sec. nel derby, sono convinto che lo Scudetto l’abbiamo vinto lì. I 6 punti di distacco sono nei derby. L’arrivo di Allegri? Le idee sono sempre le stesse, le mie, di Berlusconi, la cosa importante è che i nostri allenatori facciano giocare bene a calcio la squadra, è successo con Sacchi, Capello, Ancelotti e Allegri con il Sassuolo e il Cagliari ha fatto giocare le sue squadre, questa è la motivazione importante, perché noi pensiamo che il Milan deve vincere e convincere, c’è la tradizione del bel gioco”. L’ad rossonero, poi, si sposta sul mercato e il primo nome è ovviamente Hamsik: “Le parole di De Laurentiis? E’ verissimo che non abbiamo mai chiesto Hamsik, con il presidente De Laurentiis ci sono grandi rapporti, non faremo sgarbi. Napoli è una gioielleria? Sì infatti noi troveremo la mezz’ala al supermercato (ride). Sul mercato siamo molto razionali: parte Janku, arriva Taiwo, parte Sokratis e arriva Mexes, esce Pirlo e deve entrare un giocatore nel suo ruolo, ovvero nel ruolo in cui stava giocando ultimamente, dipenderà dalle possibilità che avremo. Van Bommel? Intuizione dettata dagli infortuni di Pirlo e Ambro, con i tanti infortuni a gennaio abbiamo pensato ad una diga davanti la difesa.

Montolivo? Perfetto per sostituire Pirlo, ma per il Pirlo davanti la difesa, Montolivo non è una mezz’ala sinistra a mio parere, sicuramente è un grande giocatore ma lo vedo davanti la difesa e lì siamo coperti. Pensiamo ad un giocatore di corsa, bravo ad inserirsi. Pastore e Kaka? non cerchiamo mezze punte, abbiamo il Boa e Seedorf. Asamoah? assolutamente è una mezz’ala sinistra, come Hamsik, Montolivo no. Van der Vaart? Non credo. Abbiamo tempo, l’anno scorso con Ibra e Binho abbiamo fatto tutto a fine agosto. Klose? Abbiamo già ripreso un ragazzo a cui crediamo molto che è Paloschi. Altri indizi per la mezz’ala? E’ un nome che non è ancora stato fatto, bisogna guardare ovunque anche ai comunitari argentini, francesi…Lamela? Buonissimo giocatore, Braida l’ha seguito, però è molto giovane e costa subito tanto. Ganso? Vediamo non ha il passaporto comunitario è una mezza punta, però il Brasile è un paese bellissimo, vedremo di farci un giro, chissà…” Infine, come chicca regalata ai cronisti di “Sky”, Galliani racconta un episodio del passato riguardante un allenatore: “Spalletti? Vi rivelo che un giorno ci fu un incontro segretissimo tra me e lui, quando è stato? non si sa…”