Mezz'ala e fantasista, il Milan cerca piedi buoni

Attenzioni su Astori, ma pensiero costante rivolto alla mezz'ala, al fantasista e forse all'attaccante, il Milan della mediana muscolare cerca piedi buoni. L'interesse per Paulo Henrique Ganso, lamela, Danilo, El Shaarawy, Taarabt ecc. lo conferma: in via Turati si sta pensando di aggiungere al mosaico una o meglio due pedine. La mezz'ala avrà poco del "ranchinatore", corsa, visione di gioco, tecnica ed estro, Allegri vuole questo tipo di giocatore, Galliani sta passando al setaccio il mercato, per trovare l'elemento adatto. I nomi sono tanti, il cerchio si stringe, ma mai definitivamente, all'identikit manca solo un indizio, quello dello spessore tecnico. Tale premessa chiuderebbe a qualcuno la porta in faccia, se si cerca il big, non può essere una giovane scommessa, bensì un elemento già svezzato e magari con eperienza in campo internazionale.

Molti dei nomi inseriti nella lista milanista non vantano punti a favore, ma i più figurano nella categoria trequartista. I baby seguiti, sondati e chissà, trattati dall'entrurage rossonero sono tutti "under", con scarsissima esperienza, ma grandissimo bagaglio tecnico, il che significa una sola cosa: arriverà un trequartista in aggiunta alla mezz'ala, ma non sarà un big, bensì un prospetto da crescere senza pressioni. Un Kakà bis per dirla tutta, un potenziale fenomeno che col tempo saprà rendersi utile e infine indispensabile. Dunque il Milan punta il "double", due figure in grado di dare ossigeno alla manovra, imprevedibilità allo sviluppo del gioco e rappresentare un investimento per il domani, quando il fair play finanziario imporrà delle scelte mirate.