Inzaghi via dal Milan, tra fantasia e realtà

Inzaghi via dal Milan. E' l'ultima bomba di mercato, giunta a tempo ormai scaduto, a metà fra la provocazione e l'assurdo, la fantasia e la realtà. Non è un mistero infatti che l'attaccante piacentino, escluso dalla lista Champions, ci sia rimasto male. Non è un segreto che – a 38 anni e con un infortunio grave alle spalle che lo ha costretto ai box quasi tutta la passata stagione – mister Allegri lo veda come l'ultima scelta alle spalle di Ibra, Pato, Cassano e Robinho. Ma è altrettanto noto il suo amore per la Coppa dalle grandi orecchie, la sua ambizione a puntare la palma di bomber più prolifico in Europa, la sua bulimica fame di gol e vittorie. No, SuperPippo non si arrenderà in fretta, non rinuncerà a cuor leggero a quello per cui ha lottato tutta la vita. Andrà avanti a bresaola e biscottini plasmon, come sempre.

Sperando di ritornare, immancabilmente, in voga, di ritagliarsi il giusto spazio in campionato ed iscriversi, col nuovo anno, alle liste champions. Ma se tutto questo non bastasse? Cosa farà Pippo Inzaghi? Secondo qualcuno, a gennaio il numero 9 rossonero sarebbe pronto a fare le valigie e salutare tutti, abbandonando quella che sarebbe dovuta essere la sua ultima squadra. Perchè Pippo sono anni che va ripetendo la sua volontà, quella di chiudere la carriera con la maglia del Diavolo, con il quale si è sviluppato subito un rapporto intenso, particolare, passionale. C'è già anche chi ipotizza l'arrivo di Amauri al Milan per sostituirlo, o addirittura quello di Ganso, che attaccante non è, ma che potrebbe rappresentare il colpo che è mancato in estate. Sempre che Inzaghi sia disposto a lasciare il suo scettro. Perchè per ora, probabilmente, è solo un cattivo pensiero, dettato dalla delusione...