ESCLUSIVA MN - Ganz: "E' un momento bellissimo per mio figlio. Lui rimarrebbe per sempre al Milan"

ESCLUSIVA MN - Ganz: "E' un momento bellissimo per mio figlio. Lui rimarrebbe per sempre al Milan"MilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
martedì 27 settembre 2011, 12:00Esclusive MN
di Vincenzo Vasta

In casa Milan, il cognome Ganz rievoca sempre bei ricordi, legati a Maurizio, bomber rossonero dal 1997 al 1999. Oggi però, questo nome, riporta al presente ed alla bella 'favola' che sta vivendo Simoneandrea, il figlio. Proprio lui, dopo la panchina con il Cesena in campionato, potrebbe accomodarsi accanto ad altri nomi eccellenti per la sfida di Champions League di domani sera. Per conoscere le sensazioni e l'umore del giovane attaccante, la redazione di MilanNews.it, ha contattato 'El segna semper lu'.

Iniziamo con una notizia credo molto lieta per la sua famiglia: la possibilità di vedere sui figlio in panchina per la Champions League…
“E’ un momento bellissimo, prima la panchina in campionato, ora la possibilità di una panchina in Champions League. Aspettiamo ancora i convocati per la notizia ufficiale però”.

Come la sta vivendo Simoneandrea? Solo grandi emozioni o anche paura?
“No no, lui non ha paura, certo l’emozione è forte. Io con il Milan ho giocato a 31 anni in Champions League, lui farà panchina a 18 compiuti da poco. E’ molto tranquillo ed è pronto a qualsiasi cosa”.

Forse è un po’ presto per parlarne, ma avete preso in considerazione l’idea di andare da qualche parte a ‘farsi le ossa’?
“Adesso lui è al Milan ed è tranquillissimo. Vivrà questa esperienza bellissima e tornerà credo in Primavera, perché pian piano verranno recuperati tutti gli attaccanti a disposizione di Allegri. Per il futuro si vedrà, ma lui è tifosissimo rossonero e rimarrebbe qua a vita”.

Parlando del momento generale della squadra, come vede questo inizio stagione rossonero?“Il Milan deve recuperare tanti giocatori ancora. Speriamo che Ibrahimovic possa giocare già domani e magari segnare”.

Come, secondo lei, Allegri ha gestito questa situazione di emergenza?
“Penso l’abbia gestita nella maniera più giusta. I risultati iniziano ad arrivare: in Champions hanno fatto una grande partita a Barcellona, con alcune assenze importanti; in campionato, pur soffrendo è arrivata la prima vittoria e la testa della classifica dista solo tre punti. Una volta recuperati tutti i giocatori, sarà molto diverso”.