Se non è crisi, poco ci manca. A gennaio arriva Mister "X"?

La parola crisi è bandita a Milanello e dintorni, ma se non è crisi poco ci manca. Gli strascichi post - Juve hanno lasciato il segno. Un piccolo segnale è il silenzio di Adriano Galliani: non ha fatto dichiarazioni nel post partita a Torino e non ha parlato nei giorni successivi. Il plenipotenziario rossonero ha rilasciato soltanto una brevissima intervista alla Gazzetta dello sport, dicendo che tutto va bene, che non cè niente da temere visto che il Milan ha vinto uno scudetto lanno scorso e la Supercoppa ad agosto. Galliani ha anche difeso Max Allegri, tirando una frecciata sullaltra sponda del Naviglio: Noi non prendiamo tecnici schizofrenici, preferiamo avere allenatori come lui, che la pensano come noi. E poi non dobbiamo misurare tutto in base a come è andata l'ultima partita".

Lamministratore delegato ha fatto il pompiere, spegnendo il fuoco su una panchina che sta diventando a tratti rovente. Le scelte del tecnico a Torino, però, non hanno convinto: va bene che cerano ancora diversi giocatori indisponibili, ma allora perché lasciare ancora in panchina Aquilani? Perché Inzaghi sta giocando con il contagocce? E perché spedire in tribuna El Shaarawi dopo che il ragazzo si era mostrato allaltezza nelle precedenti uscite?

Allegri non è propenso al turn over, ma soprattutto non stravede per Superpippo e per il giovane italo-egiziano. In più di unoccasione ha rimarcato che questultimo è giovane e non va caricato di responsabilità. Lex stella del Padova insomma deve ancora farsi secondo il tecnico milanista.

Capitolo calciomercato: visti i tanti infortunati, non è da escludere un ritorno sul mercato di gennaio. Per Montolivo cè da vincere la concorrenza dellInter, ma lormai ex capitano della Fiorentina sarebbe ad un passo dal vestire la maglia rossonera. Alcuni procuratori poi sono convinti che in via Turati si tenterà nuovamente di riportare a casa Kakà. Come vi avevamo raccontato, cera stato più di un abboccamento la scorsa estate. Ora che il brasiliano è tornato al centro del progetto di Mourinho, la vediamo unoperazione quasi irrealizzabile. A meno che non si mettano sul piatto tanti soldi e contratto importante per il figliol prodigo.