Ibra sorride con Binho: le due speranze del Milan

Ibra sorride con Binho: le due speranze del MilanMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 ottobre 2011, 17:15News
di Antonio Vitiello
fonte di Gaia Brunelli per Sportitalia

Prima o poi nessuno ci farà più caso. Ma al momento il sorvegliato speciale a Milanello è Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese si allena con la solita professionalità ma quello che interessa a tutti è l’espressione del volto. Un sorriso vale un gol. Se Ibra sta bene, il Milan va di conseguenza. E’ troppo importante lo stato d’animo dello svedese per capire quanti margini di crescita ci siano all’interno del gruppo per risalire in campionato e per proseguire in Europa. A sollevare l’umore di Zlatan è tornato Robinho. Il brasiliano sembra aver ormai smaltito del tutto il problema di pubalgia e si candida per il ruolo di trequartista già sabato contro il Palermo, dove mancherà Boateng per squalifica. L’assenza di Robinho è stata più che mai dannosa se si pensa che, oltre agli svariati gol falliti, in 45 gare ha messo a segno 15 reti e il Milan con il brasiliano in campo nella scorsa annata ha conquistato 2,17 punti di media a partita. Finora, in questa stagione, i rossoneri ne hanno fatto uno di media a gara. Ma non è solo Robinho a far sorridere Ibra.

Lo svedese, infatti, sabato sera contro il Palermo avrà la possibilità di essere affiancato dai suoi partner ideali. Con Pato ancora ai box, infatti, Cassano agirà da seconda punta dopo aver strabiliato in Nazionale e Robinho da trequartista. Sembra terminato anche il calvario di Philippe Mexes che potrà finalmente tornare in campo 195 giorni dopo il terribile infortunio del 3 aprile scorso in Roma-Juventus. Resta però ancora qualche dubbio sul suo utilizzo dal primo minuto. Allegri, a questo punto, finalmente verrebbe da dire, avrà l’imbarazzo della scelta. Se dovesse giocare Mexes, ci sarebbe la possibilità di avanzare Thiago Silva a centrocampo, dando così un turno in più di riposo allo stakanovista Van Bommel. Nei prossimi giorni lo staff rossonero valuterà al meglio la situazione dovendo far fronte ancora ad alcuni assenti, soprattutto in mediana con Ambrosini e Gattuso ancora indisponibili. Anche Abate resta in forte dubbio. Il terzino rossonero dovrà fare un miracolo per essere in campo sabato sera a San Siro contro il Palermo. Sfida che sarà un banco di prova per testare l’umore di Ibra e le velleità del Milan.