Fedele: "Maldini nello staff azzurro? Preferirebbe un incarico in rossonero"

Milan o Nazionale nel futuro di Paolo Maldini? L’indimenticabile numero 3 rossonero, premiato ieri sera insieme a Fabio Cannavaro, Dino Zoff e Gianluigi Buffon per omaggiare le presenze in tripla cifra con la maglia azzurra, ha esternato più volte in passato il proprio rammarico per un mancato coinvolgimento nella società Milan, dove il 902 volte rossonero ambirebbe a ricoprire un incarico dirigenziale. Prandelli ha però espresso soddisfazione per un possibile inserimento di Maldini nello staff del club Italia. Quale ipotesi è allora più credibile per l’ex capitano del Diavolo? A rispondere ci ha pensato Furio Fedele: “Credo che Paolo abbia espresso in maniera esaustiva la sua volontà quando ha affermato che la maglia con cui ha dato di più è stata quella del Milan. La nazionale sarebbe una soluzione gradita, ma è qualcosa di decentrato rispetto alla sua vita milanese, perché potrebbe costringerlo a trasferirsi a Roma.

“Personalmente”, ha proseguito il giornalista, in collegamento telefonico a Top Calcio 24, “non mi lego visceralmente a un giocatore, pur quanto bandiera possa essere. Mi considero milanista, e anche dal punto di vista professionale, sono particolarmente vicino alle sorti del Milan di Silvio Berlusconi. Ecco perché dico che, optando per un anno sabbatico, Maldini si è preso una pausa di riflessione un po’ troppo lunga, per cui adesso potrebbe trovare difficoltà nel tornare operativo in una nuova veste. Ma questo lo dico con stima assoluta nei confronti di Paolo”.