Il brasiliano Ogliari nel mirino di club italiani: garantisce Pato

Mauro Bordignon Ogliari, 21enne laterale destro che può essere impiegato all'occorrenza come attaccante, è uno dei giovani talenti brasiliani che presto potrebbe arrivare in Italia. Ogliari ha iniziato a giocare all'età di 7 anni con l'Internacional di Porto Alegre dal 1997 al 2000, sotto la guida di Carlos, attuale tecnico delle giovanili della Juventude, ed in seguito di Andrei "Cebola" oggi nel Gremio. Come molti giocatori brasiliani, Mauro ha iniziato a giocare nel ruolo di portiere ma la sua altezza non superava i 185 centimetri ed è stato così provato da laterale destro dove ha mostrato tutte le sue qualità. Nell'Internacional, il giovane brasiliano si è allenato ed è cresciuto al fianco di Alexandre Pato del Milan con cui è rimasto grande amico. Il papero ha parlato sempre bene di Ogliari e garantisce sulle sue qualità, basta chiederglielo. Con la squadra di Porto Alegre, Mauro ha partecipato al campionato EFPAM, alla Coppa Sudamericana per la "categoria de base" e al torneo internazionale "Flores da Cunha" in prestito al Ceramica. La dote migliore del laterale è la velocità.

Dal 2009 al 2011, Mauro ha infatti praticato atletica con l'Università "Sogipa" vincendo numerose medaglie nei 100m e nei 200m. Nel 2009 per la sua straordinaria velocità è stato eletto come giovane atleta più rapido del Brasile. I numeri migliori Mauro li ha mostrati nel torneo "Simpa" vincendo il titolo del 2011 e realizzando 18 gol in 20 partite giocando nel ruolo di attaccante. Mauro è conosciuto inoltre per essere il figlio di Milton Souza Ogliari, noto come Diomirio, ex giocatore dell'Internacional di Porto Alegre degli anni '70 che ha giocato con Falcao. In Brasile, Mauro è considerato uno dei migliori giovani emergenti tanto da essere stato seguito di recente dagli scout sudamericani di Chievo Verona e Udinese oltre a numerose società di B fino alla Lega Pro. Il giovane esterno dispone di passaporto comunitario e secondo le indiscrezioni raccolte in Brasile da Itasportpress.it, già nei prossimi mesi potrebbe concretizzarsi il suo arrivo in Italia.