ESCLUSIVA MN - Verso il derby, Galli: "Chiudiamo bene l'anno delle stracittadine"

Mancano due giorni al derby Primavera che andrà in scena sabato alle 14, diretta testuale su MilanNews.it a partire dalle 13:30, e per commentare le ultime tappe d’avvicinamento alla sfida abbiamo intervistato in esclusiva Filippo Galli, responsabile del settore giovanile del Milan che ha analizzato così la stracittadina numero tre di questo 2011: “Abbiamo gli stessi punti dell’Inter in questo momento anche se abbiamo una  partita da recuperare, ovvero quella con l’Udinese. Purtroppo non arriviamo benissimo dal punto di vista degli infortunati perché, ad oggi, sembra che sabato non dovremmo avere né Carmona, né De Sciglio, né Valoti, né Kingsley Boateng oltre allo squalificato Rodrigo Ely. Siamo comunque convinti di avere dei giocatori validi e al posto di Ely credo che giocherà dal primo minuto Ricardo Ferreira che ha esordito sabato ed ha messo i primi trenta minuti veri nelle gambe. All’Inter mancherà Duncan quindi credo che arriviamo a questa stracittadina sostanzialmente alla pari”. Il 2011 è stato l’anno dei derby per la Primavera e Galli - a MilanNews.it -  vorrebbe chiudere l’anno nel migliore dei modi: “Il derby è sempre una partita che tutti voglio vincere e una vittoria in questa partita da sempre più risalto e blasone alla squadra che ottiene il successo, all’interno del girone.

Ovviamente oltre agli aspetti ambientali, è pur sempre una partita che vale tre punti ma è innegabile che ci teniamo moltissimo a vincerla”. Parlando della condizione generale della squadra, il responsabile del settore giovanile rossonero ha concluso - a MilanNews.it - affermando che: “I giocatori che ho visto allenarsi in questi giorni li ho visti bene anche se ci sono stati dei movimenti a cascata perché alcuni dei nostri ragazzi sono andati ad allenarsi con la prima squadra e in Primavera è stato portato qualche ragazzo degli Allievi Nazionali. Giocheranno probabilmente alcuni classe ’95 ma, anche questa eventuale scelta, rientra nell’ottica della nuova mentalità del settore giovanile del Milan che vuole lanciare sempre più ragazzi giovani nelle categorie superiori. Non facciamo alcun dramma per gli eventuali assenti e sono sicuro che chi scenderà in campo onorerà la nostra maglia”.