Un Faraone è per sempre

"Se devo essere sincero, voglio restare per sempre al Milan e non andare all'estero", più chiaro di così non poteva esserlo Stephan El Shaarawy, gioiellino del Milan che Allegri continua a custodirlo per farlo crescere al meglio, insieme ai campioni rossoneri. Il Faraone nonostante i pochi minuti accumulati fino ad ora, non ha la minima intenzione di lasciare la squadra dei sogni: “in fin dei conti ho sempre avuto un debole per il Milan, sin da quando ero piccolo – dice al quotidiano Leggo -. Avevo come modello Kakà, quindi prima di tutto viene sempre il Milan”. Quel Riccardo Kakà che ha fatto innamorare tanti giovani appassionati di Milan, tra cui anche Stephan, ancora adolescente quando il brasiliano faceva vincere coppe e trofei ai rossoneri. Ma ora che lo stadio San Siro non lo vede più dalla tv ma in prima persona, non vuole più lasciare spazio ai sogni, l'obiettivo è vivere il presente convincendo il mister a poter contare su di lui: “voglio far vedere ad Allegri che sono uno da prima squadra.

Spero di segnare e giocare il più possibile, questo è il mio obiettivo. Voglio giocarmi le mie possibilità nel Milan. Anche se giocassi poco, avrei comunque la possibilità di allenarmi con campioni assoluti". El Shaarawy è innamorato del Milan, delle strutture di Milanello, di San Siro, del pubblico e di tutto ciò che ruota attorno ad un modo favoloso, per un giovane ancora legato alla parte sportiva e romantica del calcio, che non vede l'ora di indossare ogni domenica la maglia rossonera per conquistarsi un posto da titolare.