Strasser e Merkel in prestito e rinnovo ad Ambrosini: così il mal di pancia viene ai tifosi...

Strasser e Merkel in prestito e rinnovo ad Ambrosini: così il mal di pancia viene ai tifosi...MilanNews.it
© foto di Gaia Brunelli
martedì 25 ottobre 2011, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

C'è tutta l'euforia della vittoria sul Lecce al Via del Mare, cosa che peraltro non accadeva da 9 anni, però - c'è un enorme però - non si può non considerare minimamente il primo tempo. Squadra molle, triste, sconcertante, a tratti imbarazzante. E, soprattutto, un turn over in mediana che non aveva senso di esistere. Allegri ha il dovere di prendersi le sue responsabilità sulle scelte. E far giocare Robinho al posto di Boateng può starci, cercando di dare il maggior ricambio ai due in vista delle prossime partite che i rossoneri giocheranno. Ma Ambrosini al momento non può giocare titolare in questo Milan che ha un enorme bisogno di intensità. Soprattutto in mediana. La mancanza di filtro e gli interventi in ritardo del capitano del Milan hanno destabilizzato la gara e hanno compromesso pure quella di Van Bommel che nella ripresa con l'ingresso di Aquilani ha trovato finalmente la sua giusta collocazione. Quindi il tecnico rossonero é giusto che faccia le sue scelte, ma ci sono aspetti che ormai vanno evitati. La lentezza è il primo. Perché se no basta che di fronte ci sia una squadra che corre di più e la frittata è fatta. Vedi primo tempo.

E il mal di pancia poi viene ai tifosi, altro che a Ibra! Ci vuole intensità e rapidità nelle ripartenze. Punto. Da questo fattore non si può prescindere. Si usino pure tutti gli interpreti possibili purché venga mantenuto intatto il concetto di intensità, valore aggiunto del Milan campione d'Italia nella scorsa stagione. Ecco perché quando poi entra Boateng si vede tutta questa differenza. È aggressivo, puntuale negli inserimenti, corre, spinge, recupera e segna. Se far tardi la sera poi lo fa giocare così, ben venga.. Scherzi a parte, il ghanese fa dell'intensità la sua peculiarità più spiccata ed è questo che gli permette sempre di regalare l'effetto sorpresa. Per non parlare poi del week end dei giocatori in prestito. Passi che Merkel sia al Genoa (di centrocampisti offensivi ce ne sono tanti al Milan), ma vedere Strasser giocare così bene con il Lecce, fa sorgere lo spontaneo dubbio che forse il mediano della Sierra Leone avrebbe fatto comodo nella rosa rossonera. È giovane, ha corsa e qualità e soprattutto ha dimostrato di sapere mantenere per 90 minuti una buona dose di intensità. La chiave del calcio moderno.