Ibra cambia tendenza e il Milan sogna...

Ibra cambia tendenza e il Milan sogna...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 24 ottobre 2011, 20:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Zlatan Ibrahimovic e la Champions League: un connubio contradditorio e universalmente inflitto da critiche, spesso ingiustificate, legate alla scarsa prolificità dello svedese nella massima competizione europea. "Ibra segna a ripetizione nei vari campionati, ma in coppa non incide": quante volte abbiamo sentito queste frasi, pronunciate dai più per trovare costantemente un difetto al colosso di Malmoe? Quest'anno, tuttavia, Zlatan sembra aver invertito la tendenza: due gol consecutivi in Champions, entrambi decisivi, in due partite disputate. Al contrario, in Serie A, l'ex blaugrana ha segnato meno del solito: una sola rete all'esordio contro la Lazio, poi lo "score" è rimasto immutato nelle tre successive contese. Soprattutto contro il Palermo, in ogni caso, Ibra è stato stra-decisivo anche senza segnare: le prime due reti rossonere, infatti, portano la sua firma in calce, con un assist e mezzo in attivo. Fatto sta che, in questo settembre/ottobre più pazzo che mai, Ibrahimovic pare cambiato: sarà "colpa" della nuova pettinatura o dei trent'anni compiuti, ma l'Europa ora non sembra così tabù come in passato.

In poco più di un anno in rossonero, grazie alle sei reti realizzate, Ibra ha eguagliato il proprio record europeo in Italia: con l'Inter aveva segnato lo stesso numero di gol, ma in tre stagioni complete. Con questo nuovo Ibra, decisivo in campionato e realizzatore in Champions, il Diavolo può accarezzare seriamente sogni di gloria nella sua competizione preferita. La gara contro il Barcellona, il prossimo 22 novembre, sarà un esame importante per testare la nuova "verve" europea di Zlatan Ibrahimovic. Da quella sfida, però, ci separano una sosta e quasi un mese intero: nel frattempo l'attaccante svedese, oltre che nel return match contro il BATE, darà sicuramente l'anima alla ricerca dell'ennesimo titolo nazionale.