Semplicemente Cassano ...

Fortuna che è finita, avrà pensato. Non Cassano, il cardialogo...perchè mica sarà stato facile operare Fantantonio in anestesia locale. “E' una radio che parla, parla e ancora parla”, spiegava qualche mese fa Thiago Silva, anche se hanno voluto raccontarcelo ammutolito al momento dell'operazione. Alzi la mano, chi ci crede. E la alzi pure chi riesce a capirlo. Pato – ha raccontato – non è fra questi. “Parla solo in barese..”, s'è giustificato il brasiliano che vede nel compagno di squadra un fratello maggiore. Mattacchione, 'Pazzo', per dirla alla Pino Daniele. Divertente fuori quanto dentro il campo, con i suoi dribbling irriverenti, le sue giocate improvvise, i suoi dialoghi a bocca coperta, le sue cassanate. Quante bandierine che ha rotto, quanti vaffa che ha distribuito, prima di ricevere LUI un ombrellino, ovvero quella piccola valvola che gli metterà a posto il cuore. Così la chiamano in gergo i medici.

35 minuti di intervento, meno di un tempo regolamentare: il solito sfaticato, Antonio. Che ora sarà costretto a star fermo 4-6 mesi. Un'eternità, mannaggia. Ora che aveva ingranato alla grande. E' questo il suo cruccio principale. Anche se Galliani ha cercato di tranquillizzarlo: 'Il posto è tuo, stai sereno'. E torna presto, perchè chi sa quante ne avrà combinate là dentro, senza telecamere, ma sempre con qualche ospite illustre. Il malore, come spesso accade in Italia, lo ha reso d'improvviso simpatico a tutti. Ancora più umano, ancora più amato. Le sue cassanate? Ancora più divertenti. Saranno in tanti a chiedersi: proprio sicuri che era il cuore? Dottò, ma alla testa, non c'ha dato un'occhiata?