Ibra e quella maglia blaugrana
Intermittenza Ibra. Come un interruttore quando c'è accende la luce con giocate sopra la norma, altrimenti si spegne la in avanti. Il gol è un bel diagonale mancino frutto di una assistenza golosa del solito Clarence Seedorf. Luce fu. Il codino di Malmoe lotta tra i centimetri di Busquets e la fisicità di Puyol dispensando spallate e all'occorrenza sponde aeree.
"Niente di personale ho detto quello che è successo e basta", a fine gara lo svedese nei confronti del suo "nemico" Guardiola. La maglia che tiene in mano a fine gara è "della squadra più forte del mondo" a detta dello stesso svedese, ma guai a provare a chiedergli di chi sia, il giornalista Rai lo ha fatto e lui lo ha guardato non troppo "bene bene". Tornando al campo, tornando a Zlatan, combatte lo svedese, come il Milan prova a fermare i marziani, il compito non è semplice. Ibra spegne le polemiche, non c'è nessun problema con il Barca. Arrivederci magari quando la sfida vale qualcosa in più...
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