La Supercoppa e il Chievo
Quello che è accaduto il 10 Febbraio 2008 rimarrà per sempre. In una partita difficile per il Milan, contro un buon Siena e con tanti infortunati, il risultato a metà ripresa era ancora sullo 0-0. Entra l'esordiente Alberto Paloschi e venti secondi dopo aver messo piede in campo, proprio lui segna il gol della vittoria. L'immagine della prodezza, al volo, è legata indelebilmente al sorriso di gioia e commozione di Carlo Ancelotti che, in panchina, pensava anche alla gioia di suo figlio Davide, compagno di squadra di Palo nella Primavera.
Prima di quell'episodio, Alberto aveva siglato con una tripletta lo Scudetto degli Allievi Nazionali del Milan nella finale contro il Genoa e dopo quell'episodio ha scritto, in prestito, pagine importanti con le maglie di Parma e Genoa. Diventato giocatore, Alberto ha fatto parte della rosa del Milan che ha lavorato e vinto a Pechino nel mese di Agosto di quest'anno. Oggi Paloschi è al Chievo, ceduto dal Milan lo scorso 8 Agosto, proprio al rientro da Pechino, in prestito con diritto di riscatto della compartecipazione.
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