Le due facce del Milan

Le due facce del MilanMilanNews.it
© foto di ALBERTO LINGRIA
sabato 3 dicembre 2011, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il lungo filotto di vittorie rossonere, interrotto soltanto dalla "disgraziata" (per così dire) serata al Franchi, ha tanti e numerosi protagonisti: due di loro, tuttavia, spiccano più degli altri. Uno è la conferma, la sentenza; l'altro è la sorpresa, la freschezza. Zlatan Ibrahimovic e Antonio Nocerino, in maniere diverse ma ugualmente efficaci, hanno offerto un contributo straordinario a questo Milan, non quantificabile soltanto dalle tante reti segnate. Lo svedese è il milanista più prolifico, con otto centri in campionato, seguito proprio dall'ex rosanero, già al record di gol in Serie A. Al Marassi, stadio storicamente ostico al Diavolo, proprio la "strana coppia" ha decretato un importante e netto successo: il Genoa si è difeso con le unghie e con i denti, riuscendoci per "soli" cinquantacinque minuti. Zlatan si è procurato e ha trasformato il rigore dell'1-0; Nocerino ha poi raddoppiato, dopo aver sfiorato più volte la rete nel primo tempo. Così diversi e così decisivi, i due rossoneri racchiudono l'anima di questo Milan: tecnico e letale, umile ed arrembante.

Il ventiseienne partenopeo, arrivato all'ultimo secondo di calciomercato, ha zittito i critici in poche settimane: corsa, copertura e propensione mortifera agli inserimenti. Le sue cinque reti, distribuite tra Palermo, Parma e Genoa, non sono assolutamente frutto del caso. Il numero 22 interpreta il ruolo di mezz'ala come pochi, raccogliendo gli assist dei compagni grazie ad incursioni precise e sagaci. I giusti ringraziamenti, oltre al Milan che ci ha visto giusto, vanno anche a Lassana Diarra: il centrocampista francese del Real Madrid, infatti, ha rifiutato il trasferimento il 31 agosto, facendo quindi virare la dirigenza milanista sul mediano azzurro. Una "sliding door" dall'esito decisamente benevolo. Se Ibra è leader e uomo simbolo, Nocerino è cuore e sostanza: due caratteristiche fondamentali per un collettivo coeso e vincente.