Un brasiliano per un altro brasiliano

Un brasiliano per un altro brasilianoMilanNews.it
domenica 4 dicembre 2011, 18:20Calciomercato Milan
di Omar Pettinari

In attesa di conoscere il nome dell’attaccante che dovrebbe arrivare a gennaio, per sostituire l’infortunato Cassano, la dirigenza rossonera sta lavorando ad un'affascinante manovra di mercato. Non subito ma nella prossima sessione estiva di mercato si potrebbe avviare la trattativa per portare in rossonero Paulo Henrique Chagas de Lima, meglio noto come Ganso. Il brasiliano è l’oggetto dei desideri del Milan già dall’anno scorso ed erano tornati alla carica anche quest’estate ma sia per la clausola rescissoria improponibile per il Milan, 54 milioni di euro, che per i continui infortuni di Ganso la trattativa si era arenata. Il piano allora consiste nell’ addolcire il presidente del Santos, Luis Alvaro de Oliveira, offrendo come pedina di scambio il simbolo giusto per celebrare il centenario del club Santista. L’erede di Pelé, nominato dallo stesso indimenticabile campione verdeoro, ovvero Robinho. Il numero 70 rossonero non ha intenzione di lasciare il Milan, che ha definito come sua seconda casa, ma l’idea di festeggiare i 100 anni del Santos (club che lo ha cresciuto e consacrato stella di livello mondiale) affascina Binho che potrebbe accettare il ritorno in patria. Ganso è di recente rientrato dall’infortunio e adesso partirà per il Giappone dove disputerà il Mondiale per club.

Il Santos ha appena proposto al giocatore un rinnovo del contratto (con aumento della clausola rescissoria), ma Ganso ha preferito rimandare: «Ne parleremo dopo il Mondiale per club». Chissà che dietro questa scelta non ci siano le lusinghe di Galliani. A questo proposito Guilherme Miranda, procuratore della Dis, (società che si occupa della sua immagine e che possiede il 45% del cartellino) è stato sibillino: «Ganso potrebbe cambiare maglia a luglio». Magari per vestire quella del Milan, un club che lo stuzzica. Il Milan cerca il suo Messi per spiccare il salto anche in Europa e Ganso sembra essere l’uomo giusto. Però per liberarlo dal Santos potrebbe essere necessario il sacrificio dell’amico brasiliano.