Dipende da lui, ma non solo

Dipende da lui, ma non solo MilanNews.it
© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport
martedì 6 dicembre 2011, 09:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Il Milan cerca l'acquisto giusto, il nome in grado di abbinare la funzionalità tecnica e quella futuristica del progetto, a quella di facciata e magari ritorno d'immagine, Carlos Tevez sarebbe il nome più che giusto. Talento da vendere, personalità forte e un carattere bizzoso il giusto, tanto da garantirgli l'elitè insieme a pochi predestinati. L'argentino al di là dei diversi nomi già annoverati in rosa dai rossoneri, potrebbe integrarsi al meglio e soprattutto risultare utile ad Allegri e ad un gruppo in cerca di nuova linfa. Da più parti è giunta conferma di una grande considerazione, nutrita da Teez nei confronti Milan, qualcuno si è sbilanciato parlando (a ragione), di preferenza assoluta. Il blasone del club i tanti fuoriclasse che vi militano e il rinnovato spirito di tornare a primeggiare nel mondo, sono credenziali che possono pesare più di tanto nella decisione finale presa dal giocatore. Di questo avviso è sicuramente Edu Gaspar, che senza entrare nel merito di un confronto tra club ambiziosi e blasonati a modo loro, conferma senza tant giri di parole che molti sono i fattori in grado di influenzare l'esito di una trattativa. "Vogliamo capire la sua intenzione, se lui avesse voglia di giocare con noi (Corinthians), nel campionato brasiliano, ne parleremmo con il suo entourage e il Manchester City.

Ma se non vuole, che vada pure. Quello rossonero è un grande club. Dipende da lui: se vuole il Milan, non ci mettiamo in mezzo. Però, se avesse voglia di mettersi in gioco nel nostro campionato, sarebbe il benvenuto". Il dirigente non parla di spessore del club o comunque non vuole approfondire un parallelo che vedrebbe il torneo brasiliano denigrato dal tanto bistrattato campionato italiano, molto dipende lvolontà del giocatore, dalla sua motivazione e dal suo spirito di sacrificio. Per approdare in rossonero è chiaro, servirà la massima partecipazione sua e del Man City, proprio la società giocherà un ruolo fondamentale, soprattutto se saprà allettare Adriano Galliani nella dovuta maniera, da Milano potrebbe partire l'offerta giusta, quella in grado di rilanciare il club di via Turati, pronto a tornare la prima realtà del calcio milanese.