Il dubbio resta

Il dubbio restaMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
sabato 10 dicembre 2011, 08:00Primo Piano
di Antonio Vitiello
fonte articolo di Matteo Ronchetti per Sportitalia

Non è ancora tempo per i saldi. Il rilancio del Psg per Carlos Tevez scompagina i piani del Milan, che aveva progettato per tempo l'ennesimo affarone. Prestito gratuito, riscatto superiore di poco ai 20 mln e ingaggio dimezzato, da 10 netti a 5, più bonus. Il pacco regalo era già pronto, mancava solo il fiocco sopra. Troppo bello, per non imbattersi in pericolosi intoppi. O meglio, agguati. Perchè così il Milan ha vissuto l'inserimento del Psg. Uno sgarbo in piena regola, dopo che la società rossonera aveva più volte marcato il territorio redarguendo pure la Juventus, rea di aver provato ad inserirsi di soppiatto. Di contro, invece, il City ha provato in tutti i modi ad accendere l'asta, lasciando trapelare prima l'interessamento del Corinthians, poi quello improbabile dell'Anzhi, quindi del Chelsea e ora del Psg. Il problema è che l'offerta francese ha basi solide, confermate pure da Galliani, cui resta in mano una carta importante: il sì del giocatore, che ha espresso chiaramente la sua preferenza rossonera.

Salvo che non cambi idea di fronte a uno stipendio pari a quello percepito attualmente. Un giallo a tinte fosche. Che si infittisce pensando alla regia di questo affare. Chi c'è dietro? Un patto fra sceicchi, Mansour Bin Zayed e Tamim Al Thani, che sono pure cugini, o c'è lo zampino di Leonardo? Il sospetto è venuto anche a Galliani, che ha subito chiesto spiegazioni. Il brasiliano però ha fatto spallucce e ha preso le distanze dalla trattativa. Visti i precedenti, comunque, il dubbio rimane. Leonardo – nel bene e nel male - si è sempre sentito un uomo libero da vincoli. E da tale si è sempre comportato. Sta a Galliani ora entrare nelle pieghe di quello che è successo e indagare. Ma cosa più importante, sta a lui portare in porto una trattativa sempre più complicata..