Volata finale prima di Natale

Volata finale prima di NataleMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 10 dicembre 2011, 18:00Vista dalla Curva
di Davide Bin
Il Milan affronta la trasferta di Bologna e cerca altri tre punti per proseguire l'assalto alla vetta, più complicato rispetto alla scorsa stagione.

Archiviata definitivamente la Champions League almeno fino a metà febbraio (gli unici brividi verranno dal sorteggio che designerà l'avversaria negli ottavi di finale), il Milan affronta la volata finale del 2011 in campionato, prima della sosta natalizia, del meritato riposo e del richiamo di preparazione di inizio anno; purtroppo l'ultima partita di coppa, praticamente inutile, ha lasciato in dote un fastidioso infortunio muscolare per uno dei giocatori più in forma e decisivi di questo periodo, ovvero Nocerino, costretto a fermarsi per almeno una settimana dopo essere uscito anzitempo a Praga. Ciò dimostra che quando si ha la fortuna e la possibilità di giocare partite totalmente ininfluenti sarebbe meglio sfruttare in pieno l'occasione e fare in modo che chi già "tira la carretta" per tutta la stagione possa riposare e non andare incontro a spiacevoli sorprese; il Barcellona l'ha fatto, ha schierato una squadra di ragazzini e ha pure vinto in scioltezza la partita contro il Bate Borisov, mentre in Italia si parla tanto di imitare il "modello Barcellona", si dichiara pomposamente in estate di voler puntare sui giovani e poi in una partita che vale pochissimo si decide a malapena di schierare un giovane dall'inizio (De Sciglio) e un altro per dieci minuti (Cristante), costringendo a surplus di fatica giocatori come Nocerino che poi inevitabilmente (perchè la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo!) vanno incontro a infortuni che con un po' più di saggezza si potevano evitare e che, soprattutto, impediscono a giocatori fondamentali di essere in campo in partite certamente più importanti come quella di Bologna. Speriamo che l'episodio serva di lezione in vista di future situazioni simili e torniamo ad occuparci della partita della quale stiamo vivendo la vigilia; si tratta della terz'ultima prima della sosta natalizia e il Milan cerca un altro filotto di vittorie (non impossibile visto il nome delle avversarie, con tutto il rispetto per Bologna, Siena e Cagliari) per vedere se riuscirà ad essere in vetta prima di Natale come vorrebbe Allegri; purtroppo l'eventuale regalo di Natale per il mister (e per tutti i tifosi rossoneri, naturalmente) da parte dei suoi ragazzi non dipende solo dal rendimento del Milan, ma anche da ciò che farà la Juventus, attualmente davanti; i rossoneri non sono arbitri del proprio destino e vincere tutte le tre partite potrebbe non bastare se la Juventus farà altrettanto, ma, in fondo, questo è un dettaglio trascurabile, perchè il campionato non finisce certo a Natale e, comunque, è importante cercare di aggiungere altri nove punti ad una classifica già positiva, soprattutto se paragonata a quella di ottobre dopo la sconfitta di Torino. Da allora il Milan non ha mai perso in campionato, anzi ha sempre vinto eccetto che a Firenze, ma nonostante ciò non è ancora riuscito a raggiungere la vetta, cosa che era successa, invece, nella passata stagione. Ciò dimostra che questo campionato sarà più difficile da vincere perchè la concorrenza è più agguerrita (soprattutto quella della Juventus, ma ormai anche Udinese e Lazio non vanno snobbate, perchè tengono il passo con disinvoltura) e servirà il miglior Milan per difendere il triangolino tricolore cucito sul petto.

A proposito della scorsa stagione, curiosamente i rossoneri giocano a Bologna esattamente un anno dopo (allora alle 12:30, questa volta alle 15) e l'auspicio è che anche il risultato sia lo stesso (netto 3-0). Ovviamente Allegri non stravolgerà la formazione che si sta comportando egregiamente in questa fase della stagione: con Amelia e Yepes al posto degli ancora assenti Abbiati e Nesta, ci sarà la conferma di Seedorf a centrocampo al posto di Nocerino e il rientro di Van Bommel, con Aquilani a completare il reparto, mentre in attacco Pato sembra favorito sullo sciagurato Robinho, ma non certo per i clamorosi errori sotto porta di quest ultimo, con Boateng trequartista. Le ultime prestazioni (distrazione finale di Praga a parte) dicono che il Milan è in salute e può tranquillamente fare risultato pieno a Bologna, ma i rossoblu sono comunque una squadra insidiosa da non sottovalutare, perchè cercheranno il risultato di prestigio davanti al proprio pubblico, ma la voglia di primato del Milan deve essere superiore e fare in modo che i rossoneri abbiano il giusto approccio alla partita ed evitino distrazioni e deconcentrazione, in pratica giochino come nella partita contro il Chievo, chiusa in pochi minuti con una partenza fulminante, perchè questo è il modo migliore per fare risultato in fretta e poi risparmiare energie, che dopo tre mesi e mezzo molto intensi cominciano ad essere al lumicino. Ancora un piccolo sforzo, ancora tre partite in dieci giorni e poi ci sarà tempo per riposarsi, ricaricare le pile e fare il punto della situazione; magari la vetta non sarà ancora raggiunta, ma l'importante è essere lì nei pressi, pronti a sfruttare il minimo errore degli avversari; nel frattempo, considerato che la Juventus giocherà lunedì sera, proviamo ad essere ancora re per una notte, assaporando per qualche ora la salubre e frizzante aria della vetta.