Taiwo dice addio: "Non è possibile fare sempre panchina, così non resto"

Taiwo dice addio: "Non è possibile fare sempre panchina, così non resto"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 12 dicembre 2011, 08:00Primo Piano
di Antonio Vitiello
fonte Gazzetta.it

Era arrivato al Milan con l'idea di imporsi subito come prima scelta e inchiodare in panchina Antonini e Zambrotta. Sei mesi dopo l'addio al Marsiglia, Taye Taiwo vuole già andarsene. Il nigeriano si confessa all'Equipe. "Sono triste - spiega -, soffro tutti i giorni perché non gioco. Ed io ero venuto qui per giocare e invece di partite ne ho fatte appena sei. Non mi è mai capitato in carriera e quando sono in panchina mi dico che non è possibile, non capisco". E ancora, Taiwo mette sotto accusa la gestione di Allegri che gli fa fare una partita e poi lo lascia in disparte per settimane: "Io non capisco come funzioni in Italia, a volte finisco persino in tribuna e invece ho bisogno di giocare è anche una questione legata al mio fisico, ho bisogno di giocare".  Il problema è anche comunicativo: "Allegri non mi da fiducia, altrimenti mi farebbe giocare. Ma non ho problemi con lui, e con nessuno.

Non gli ho mai chiesto spiegazioni e non so come sia. Fa le sue scelte, e poi parla italiano troppo velocemente e io non capisco niente". Così Taiwo che parla anche di "allenamenti durissimi e pochi giorni di riposo", chiederà di andarsene: "Restare in questa situazione non è da me anche se sono al Milan". Il terzino per il Milan aveva voltato le spalle al Real Madrid, ma oggi gli basterebbe forse tornare a Marsiglia: "Domani ci torno, sono contento si siano qualificati per gli ottavi di Champions. Anigo è come un padre, Mbia il mio migliore amico. E io mi guardo di tanto in tanto i dvd di quando giocavo a Marsiglia". Nostalgia canaglia.