Milan: per il salto di qualità ci vuole un difensore

Milan: per il salto di qualità ci vuole un difensoreMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 3 gennaio 2012, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

Tevez o non Tevez, questo sembra essere l'unico dilemma. Ma non è così. La lotta che potrà nascere tra l'Inter e il Milan per l'argentino è più che legittima visto che si tratta di un fuoriclasse, o meglio di un campione top mondo. I rossoneri, però, oltre a investire soldi ed energie sull'Apache, dovrebbero concentrarsi anche sugli acquisti necessari. La difesa va puntellata e va trovato un giocatore in grado di sostituire Nesta in tutto e per tutto. Come carisma e come classe. Insomma, andrebbe trovato un altro Thiago Silva per intenderci. Braida ha trascorso parecchi giorni in Brasile magari con la speranza di intravvedere qualche campione per la linea difensiva, che sappia agire da centrale e magari pure da esterno. Perché i problemi ci sono sia a destra sia a sinistra. Abate è una garanzia, ma quando deve essere sostituito c'è da mettersi le mani nei capelli. Dall'altra parte si giocano un posto da titolare Zambrotta, Antonini e Taiwo con il primo favorito ma solo perché più esperto. Non ci sono interpreti che possano dare sicurezza al reparto.

Ecco perché per questa seconda parte di stagione servirebbe un terzino capace. Servirebbe soprattutto per la Champions League, perché in Italia il Milan riesce ancora a sopperire alle lacune, avendo un organico nettamente più forte degli altri. Ma in Europa no. E allora se il club di via Turati ha intenzione di credere nella conquista della Coppa dei Campioni, è bene che pensi a come sopperire a questa mancanza. L'Arsenal non va sottovalutato, ha giocatori veloci, agili e furbi e un attaccante come Van Persie che ha fatto 35 gol nel 2011 in Premier League. Non sono proprio numeri da poco. E' un sorteggio che sì è andato bene, ma solo perché il Milan non ha pescato Real Madrid o Bayern Monaco. Detto questo, è ovvio che l'entusiasmo dei tifosi sia alle stelle quando si accosta Tevez al Milan, ma non vanno dimenticate le necessità future. Le partite si vincono cominciando a non prendere gol. Poi a quelli ci penseranno gli attaccanti e chissà... magari Tevez!!!