In un Milan scordato Thiago Silva perfetto come al solito

Nella sconfitta del derby nessun rossonero è sembrato brillare, eccezion fatta per il solito mostruoso Thiago Silva.
Il centrale brasiliano giganteggia ancora una volta in difesa, nonostante gli avversari siano di caratura internazionale, il mostro con il numero 33 sembra non fare una piega, non si lascia impressionare ed al contrario impressiona per serenità e padronanza.
Esce palla al piede, imposta e rilancia l’azione, naturalmente il tutto senza lasciare un varco agli avanti nerazzurri che gravitavano dalle sue parti. Non sbaglia un disimpegno e naturalmente non cicca un intervento, erge una diga difensiva contro la quale puntualmente sbattono Milito e Pazzini, non deve fare gli straordinari perché l’Inter crea poco.
Nulla poteva sul gol nerazzurro, ha tentato di andare a tappare la falla di Zambrotta a sinistra, ma Zanetti è stato lesto a scaricare il pallone prima del suo arrivo, ed è dovuto stare a guardare mentre Abate spalancava la strada della gloria a Milito.
Il suo standard è rispettato anche in un derby difficile capitato in uno dei momenti più complicati della stagione, con le squadre di Allegri che sembrano soffrire oltremodo le ripartenze dopo le preparazioni.

Lui non sfigura, anzi, in un Milan che sembra stanco e fermo sulle gambe lui è fra i più attivi, prova anche a risalire palla al piede più volte, si ritrova addirittura in area e per un soffio non riesce a liberare il tiro nei minuti di recupero.
In un Milan scordato le note di Thiago Silva suonano benissimo, il suo gioco è la solita sinfonia difensiva, sempre equilibrata e ben orchestrata insieme al compagno ideale Alessandro Nesta, con il quale non concedono pressoché nulla, peccato per quell’errore di Abate, altrimenti saremmo ancora una volta qui ad osannare una splendida prestazione difensiva della retroguardia rossonera.