Dal rinnovo agli errori nel derby... Emanuelson dall'inizio e il Faraone troppo tardi. Ma perché?

Dal rinnovo agli errori nel derby... Emanuelson dall'inizio e il Faraone troppo tardi. Ma perché?MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 17 gennaio 2012, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

La formazione titolare schierata nel derby ha dell'incredibile. Nessuno ci credeva: Emanuelson dal primo minuto??? Ebbene sì. Ma non è evidente a tutti che l'olandese non riesca a svoltare nella sua avventura al Milan? Non tenta mai la giocata e fa solo il compitino. E allora a cosa serve? Soprattutto visto che da trequartista dovrebbe fare da collante tra il centrocampo e l'attacco. E, invece, il suo impatto sulla partita è equivalso a zero. Sapete quando ha giocato bene e con una certa scioltezza? Sul 2-0 contro l'Atalanta, quindi a risultato già acquisito. Detto questo come si fa a pensare che possa incidere proprio in un derby? Appurato poi che Boateng da mediano è totalmente sprecato (aspetto emerso spesso e ancor di più nella partita proprio contro l'Atalanta), perché non schierare Ambrosini in mediana? Risposta: perché giustamente Allegri non se l'è sentita (dopo quello che successe nel primo tempo di Lecce) di mettere ancora insieme il capitano e Van Bommel. Su questo concetto siamo d'accordo, ma non è che il centrocampo dell'Inter sia composto da giovanotti che basano il loro gioco sulla velocità, quindi Ambrosini avrebbe potuto anche non nuocere, soprattutto perché avrebbe potuto sfruttare la sua esperienza e poi perché avrebbe così consentito l'avanzamento del Boa.

Ma anche nell'eventualità in cui l'idea Ambrosini potesse risultare troppo rischiosa, la domanda (e qui torniamo al tema iniziale) è: perché Emanuelson e non Robinho? Giuro che a questa non so rispondere nemmeno io. E aggiungo. Ma durante gli allenamenti non è facile accorgersi di chi è in forma e chi no? Il Faraone è entrato e in due minuti ha creato due palle gol! È del '92 ma, a differenza di altri, lui tenta la giocata, ci prova e si diverte. E allora diciamolo che Pato doveva essere titolare e a malincuore è stato sostituito, perché se non lo si dice si rischia di dare colpe alle persone sbagliate. El Sharaawy sta bene, ha voglia e bisogno di dimostrare di poter stare nel Milan. In pochi minuti in campo ha fatto molto più di altri. Molto molto molto di più.