Gran Galà AIC: l'organizzazione ci svela i primi dettagli della serata

Gran Galà AIC: l'organizzazione ci svela i primi dettagli della serata
Redazione MilanNews
mercoledì 18 gennaio 2012, 10:00News
di Redazione MilanNews

Manca pochissimo al Gran Galà dell’AIC, la manifestazione che, da quest’anno ha un format tutto nuovo con l’elezione della TOP11, la miglior formazione dell’anno passato oltre a numerosi premi innovativi come il premio alla carriera e il premio alla società che meglio si è distinta nella passata annata. Per farci raccontare qualche retroscena in più abbiamo avuto una piacevole chiacchierata con uno dei tre presentatori della serata, ovvero il volto del calcio di Sportitalia, Michele Criscitiello.

Michele, partiamo dalla scelta di cambiare il format. In che cosa consiste, precisamente, la TOP11?
E' il primo anno che la Micri Communication, società che dirigo da due anni, gestisce ed organizza un evento così importante. Entrare nel calcio con l'Aic è motivo di orgoglio perchè i calciatori sono il motore del sistema e poi ho notato che tutta la politica del calcio ci tiene a questo evento; infatti saranno presenti Lega, Federazione, Coni e addirittura la Fifa. La Top 11 premia i migliori calciatori dell'anno solare 2011, per dare spazio anche a terzini e centrocampisti. Proviamo a vedere se questa squadra che nascerà lunedì sera può battere il barcellona dei grandi. A votare sono stati i 600 calciatori di serie A durante i ritiri invernali. Tra questi 11 verrà fuori il migliore assoluto 2011.

Un aspetto molto interessante sono le nuove categorie come il premio alla carriera e quello alla miglior società dell’anno passato. Da dove nascono queste due nuove iniziative?
Questa è una delle tantissime novità del Gran Galà Aic che una volta si chiamava Oscar del calcio. Unico premio istituzionale del calcio italia, Tommasi da giovane Presidente vuole dare nuova linfa al premio e si è rivolto ai giovani. Ne siamo orgogliosi e poi lavorare con gente come Albertini, Tommasi e Grazioli è per noi un vanto. Il premio alla carriera viene riconosciuto ad un calciatore per tutto quello che ha dimostrato. Vuole essere un omaggio speciale. Il premio alla miglior società è per far vedere che siamo attenti anche ai dirigenti e non solo ai calciatori, qui ha votato una giuria non composta da calciatori, e penso che sia interessante vedere chi ha fatto meglio dietro la scrivania.

Tu sarai il co-presentatore della serata insieme al mitico Dan Peterson e ad Alessia Ventura. Un trio tutto pepe, estro e fantasia…
Peterson è simpatico e preparato. Un'icona, presentò l'Oscar dello sport nel 1987, quando avevo 4 anni. Alessia Ventura la conobbi in una cena lo scorso anno, al termine dell'ultima puntata di Controcampo e rimasi colpito dalla simpatia, eleganza e preparazione. Da allora ho capito subito che al primo grande evento doveva far parte della mia squadra. Il mio obiettivo è: rendere la serata veloce nel ritmo, non far annoiare nessuno e dare un tocco nuovo... Ci proviamo!



Visto che ci siamo, puoi darci qualche anticipazione sugli ospiti che saranno presenti al teatro “Dal Verme” lunedì sera?
Questo è top secret ma penso sia facile pensare che, visto come è andato lo scorso anno, ci sarà molto Milan, l'Udinese, il Napoli e anche l'Inter non mancherà. Poi per le sorprsse non posso dire nulla.

Le società come si sono approcciate alla nuova formula e alla nuova organizzazione dell’evento AIC?
Molto disponibili. Il Milan ne è l'esempio grazie ad un ufficio comunicazione eccezionale. Altri club con il derby perso avrebbero fatto mille storie, il Milan merita di vincere tutto proprio per questa sua organizzazione. Giuseppe Sapienza è una manna dal cielo per tutti, e con lui, tutti i ragazzi della comunicazione. Precisi e puntuali anche dall'Inter, Napoli e Udinese, società quest'ultima che mi ha impressionato per come lavora. Sono fenomenali, come direbbe Dan.

Siccome ti conosciamo molto bene e sappiamo l’attenzione che Sportitalia ha verso i giovani (emittente esclusivista del campionato Primavera), sarà possibile vedere in futuro, nel gran Galà AIC anche un premio per i giovani?
E chi ti ha detto che non ci sarà quest'anno? (ride n.d.r.)

In bocca al lupo