I cinque superstiti

I cinque superstitiMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
domenica 29 gennaio 2012, 17:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Ad inizio 2011 ci fu la moria del centrocampo, un anno dopo la storia sembra ripetersi. Non erano sufficienti gli infortuni di Aquilani, Boateng, Flamini e Gattuso, visto che la "dea bendata" ha pensato bene di azzoppare anche il neo-rientrato Alexander Merkel. Ad oggi, leggendo la lista dei superstiti, troviamo soltanto cinque mediani: Ambrosini, Emanuelson, Nocerino, Seedorf e van Bommel. Giudicando i tempi di recupero degli assenti, è altamente probabile che questo pentagono debba reggere almeno fino a metà febbraio.

I nomi sono di alto livello, ma le partite sono tante, difficili e ravvicinatissime: Allegri, che ieri non è parso propenso a nuovi arrivi, dovrà gestire al meglio questi cinque uomini, evitando di affaticarli esageratamente in questo temibile "tour de force". L'ideale, visto che Merkel era stato ripreso proprio per sopperire a questa emergenza, sarebbe trovare un nuovo centrocampista: un'occasione all'ultimo minuto per allungare le rotazioni. E' vero che tra un mese, o poco più, rientreranno quasi tutti gli infortunati, ma è innegabile che il momento clou della stagione arrivi proprio in queste immediate settimane. In caso contrario, dopo l'esordio in Coppa Italia, il tecnico toscano potrebbe lanciare Simone Calvano: il ragazzo viene da un lungo iter riabilitativo ma, dopo i debutti positivi di Merkel e Strasser un anno fa, la storia potrebbe ripetersi col giovane centrocampista classe '93.