C'era una volta il gruppone...

Il giro di boa di una stagione calcistica vanta sempre un fascino non da poco, è un momento particolare, è il punto in cui si disegnano equilibri sostanziali, si tirano somme parziali in attesa di conferme e smentite che diventeranno sempre più importanti con il trascorrere del tempo. Sotto questo punto di vista, il campionato italiano sta regalando soddisfazioni ed annullando i pronostici di chi si diverte ad etichettarlo come “scontato e prevedibile”. Basta dare un’occhiata all’ultima del girone di andata per comprendere quanto concentrata e intensa sia la lotta scudetto. Nella tormenta retta alla grande dal suo nuovo stadio, la Juventus ha fatto un passo avanti, l’ennesimo, annullando le velleità dell’Udinese, anestetizzata dalla neve torinese e a lungo andare surclassata dalla grinta e dalla corsa dei bianconeri, una volta in più rivale principale per la conquista del titolo nazionale.

Alla luce dei risultati maturati in questa giornata, e con un occhio già proiettato al big match della 25^giornata, al Milan tocca il compito di segnare il proprio cammino, e non soltanto. Tre punti questa sera vorrebbero dire staccare il gruppone delle inseguitrici, che a questo giro ha visto accelerare solamente la Lazio. Con l’Inter e l’Udinese sconfitte, questa sera a San Siro sarà in gioco una zampata non decisiva ma pesantissima, verso la vittoria finale, perché il peso specifico e l’imprescindibilità delle singole sfide si alimenta con i punti collezionati a poco a poco. Per questa, e per tantissime altre ragioni, questa sera è vietato sbagliare.