Una settimana da Ambro. Noce-Ibra da morire, e il Milan straborda...

Una settimana da Ambro. Noce-Ibra da morire, e il Milan straborda...MilanNews.it
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domenica 29 gennaio 2012, 22:37Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Milan-Cagliari 3-0:

Abbiati 6:    Chiamato a fare poco o niente, si impegna solo in qualche uscita in presa aerea e nello svolgimento dell’ordinaria amministrazione

Abate 6:    Sulla falsa riga delle ultime prestazioni, si preoccupa più di difendere senza affanni che di appoggiare in maniera concreta la manovra offensiva. Comunque non sbaglia nulla

Nesta 6,5:   I sussulti non mancherebbero, perché Ibarbo e Pinilla non sono clienti facili, ma insieme a Mexes riesce a tenerli a bada senza difficoltà

Mexes 6:     Ibarbo crea qualche grattacapo a lui più che a Nesta, ma è poca roba se rapportato all’ennesima prova autorevole

Mesbah 6,5:   A proposito di prove autorevoli, Djamel conferma di saperci fare ed avere il coraggio di affrontare San Siro. Dalle sue parti non si passa, ma soprattutto, dalla sua mattonella partono traversoni al vetriolo: una rarità…

Emanuelson 6,5:   Dopo un primo tempo inconsistente, nella ripresa riesce a prendere le misure all’ennesimo nuovo ruolo. Trova uno spunto interessante arrivando alla conclusione e serve ad Ambrosini l’assist per il 3-0

Van Bommel 7:    Ordinato e provvidenziale, per fermarlo bisogna solamente placcarlo

Nocerino 8:   Più passa il tempo, più difficile è trovare le parole per descrivere le prestazioni e l’utilità del più grande affare rossonero degli ultimi anni. Un mediano di rottura divenuto la mezzala più prolifica del campionato, una seconda scelta divenuta tassello imprescindibile nello scacchiere di Allegri: la piccola grande favola di Antonio da Napoli…

Seedorf 6:   Riprende dall’ottima prova di Coppa Italia e forse paga lo sforzo prodotto in quell’occasione, perché malgrado la responsabilità della fascia di capitano fatica ad accendersi in una notte divenuta subito fin troppo semplice (Ambrosini 7:   A coronamento della settimana che lo ha visto tornare, per corsa grinta e caparbietà, ai livelli che gli competono, arriva un gol bello e liberatorio. Avanti così Ambro!)

Ibrahimovic 8:    E’ lui il fiore all’occhiello della squadra più prolifica del campionato, lui che incarna in due piedi e un corpo statuario la classe e la potenza di un Milan vorace come non mai. Dopo tanti siluri neutralizzati, prova la pennellata su punizione, ed è un capolavoro. Poi regala a Nocerino l’assist per il raddoppio. Alla fine del girone d’andata ha superato lo score totalizzato nell’intero campionato passato: senza parole…(Inzaghi: sv)

Robinho 6:    Regala applausi e sorrisi con la solita cara dose di numeri d’alta scuola; svaria da un fronte all’altro del campo ma non trova il guizzo decisivo (El Shaarawy 6:    Entra a partita giù virtualmente chiusa ma fa comunque sentire la sua presenza in area di rigore)

Allegri 7:    Ibra in forma stratosferica fa girare tutto al meglio, Mesbah si è già ambientato alla grande, Urby a centrocampo dà più che sulla trequarti. 9 gol segnati in una settimana, solo 1 subìto, è questa la strada per andare lontano