Alla scoperta di Prosenik, il nuovo baby gigante rossonero

E' l'ultimo giorno di mercato, quando dal Milan arriva un comunicato stampa. “A.C. Milan comunica di aver acquisito, a titolo definitivo dal Chelsea F.C., il calciatore Philipp Prosenik”.
Alzi la mano chi ne aveva sentito parlare. Eppure, anche se apparentemente destinato alla primavera di Dolcetti, Il ragazzo è molto più che una promessa. Nato nel 1993, e cresciuto nel Rapid Vienna, allenato dal tecnico Andreas Reisinger, è stato acquistato nel 2009 dal Chelsea, strappandolo ai maggiori club europei, dove ha debuttato con la squadra riserve a marzo 2010 a soli 17 anni.
Si tratta di una prima punta decisamente promettente, alto oltre 1.90, con buona tecnica e discreta personalità.

Molto agile e con grandi margini di miglioramento, soprattutto nel tiro, ha nel gioco aereo la sua specialità. Da molti accostato a Crouch, si rivela in realtà molto meno “legnoso e macchinoso” nei movimenti. Destrorso, è considerato da molti esperti in Europa, il prototipo dell'attaccante del futuro. Ha un motto personale che ripete spesso: “Non sognare la tua vita, ma vivi il tuo sogno!".
Suo padre è Christian Prosenik, ex centrocampista dell’Austria degli anni 80/90, e tecnico delle giovanili del Rapid Vienna.
Una curiosità: fin da bambino ha sempre tifato per il Liverpool, ed ha sempre visto in Fernando Torres, il modello da seguire.