Dieci giorni per sperare

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sabato 4 febbraio 2012, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

In pieno ciclo di ferro, il Milan dovrà affrontare almeno le prossime tre gare senza aiuti dall'infermeria: Napoli, Juventus (C. Italia) e Udinese, dovranno essere giocate con gli attuali uomini a disposizione. Solo Muntari, in caso di eliminazione anticipata dalla Coppa Africa, potrebbe aggregarsi al gruppo in tempo per la sfida di mercoledì. Le speranze sono poi rivolte alla coppia Aquilani-Boateng: i due centrocampisti, infortunatisi rispettivamente a caviglia e coscia, stanno cercando di recuperare per la gara di Champions contro l'Arsenal.

Dieci giorni per tentare il "miracolo": ad oggi pare più probabile il rientro dell'ex romanista, ma anche Prince proverà a farcela in extremis. Più impervia invece la situazione di Flamini e Merkel: il francese sta meglio, ma visto il grave infortunio necessiterà ancora di diverso tempo per tornare tra i convocabili; il kazako-tedesco, dopo l'infortunio al ginocchio in Tim Cup, ne avrà per circa due mesi. L'ex Genoa, tramite il suo blog ufficiale, ha fatto sapere di allenarsi con dedizione e tenacia a Milanello, in modo da tornare il più velocemente possibile.