Serafini: "Scoglio Udinese fondamentale per ripartire. Maxi Lopez come Tomasson"

Serafini: "Scoglio Udinese fondamentale per ripartire. Maxi Lopez come Tomasson"MilanNews.it
sabato 11 febbraio 2012, 16:00News
di Antonio Vitiello

Luca Serafini protagonista di “Passione Rossonera”, il programma di Radio Radio condotto da Fabrizio Tomasello,  con Marco Milan ed Elena Giacomin, interamente dedicato ai tifosi del Milan. Il momento del Milan non è dei migliori e il noto giornalista di Mediaset, Luca Serafini, lo analizza così: “La situazione è oggettivamente difficile, pochi risultati e poco gioco. Male con la Lazio, meglio con il Napoli, specie nel secondo tempo. Con  la Juve in Coppa Italia, invece, si è vista la differenza tra una squadra in difficoltà ed una pimpante. E’ importante superare lo scoglio di Udine, poi il Milan inizierà a recuperare gli infortunati, e va detto che proprio gli infortuni hanno pesato molto, sono costretti a giocare sempre gli stessi, molti dei quali, vedi Seedorf e Ambrosini, sono ultratrentenni e non ce la fanno a tirare sempre la carretta.”

E invece cosa pensi possa passare per la testa ad  Ibrahimovic in un momento come questo? 

“Bah, a parte il carattere, ha questa sindrome di febbraio, va in catalessi fisica o psichica. Non si capisce cosa gli prenda, è lo stesso atteggiamento di un anno fa. Ma va preso così, nel bene e nel male. Conto molto invece su Maxi Lopez. Spero diventi il nuovo Tomasson del Milan, o il Solskjaer al Manchester United, o Julio Cruz nell’Inter”. Infine una battuta sul possibile stadio di proprietà del Milan: “Non vedo molte possibilità a breve - ha ammesso Serafini – ricordiamoci che Berlusconi ha 75 anni e Galliani 67. In più a Milano è complicato individuare una zona adatta dove costruire l’impianto, ci sono molti ostacoli. Forse se uno dei figli di Berlusconi in futuro prendesse le redini del Milan”.