Nesti: "Il grande Milan è tornato"

Se a Udine il Milan si era ritrovato a livello psicologico e agonistico, contro l’Arsenal si è ritrovato a livello tecnico e tattico. Prima la
praticità, e poi la spettacolarità, lasciando il 57% del possesso palla agli inglesi, ma tirando addirittura 16 volte contro 7. Decisivi Boateng, rientrante con gol, Robinho, doppietta dopo le 14 reti dello scorso campionato, e Ibrahimovic, ventunesimo gol stagionale, oltre a 2 assist.

Questo, per me, è il Milan-tipo del momento: con Mexes al posto di Nesta, Antonini al posto di Mesbah, Emanuelson al posto di Seedorf, e il trio delle meraviglie davanti. E’ il Milan in formato Allegri, aggressivo e dinamico, senza essere meno ispirato. Un ringraziamento a Wenger, che, schierando solo per 45’ Walcott, e solo per 25’ Chamberlain, ha rinunciato agli esterni alti.